La stagione del Campionato del Mondo Superbike è iniziata con un podio a Phillip Island per Andrea Iannone. Un risultato che è riuscito a ripetere a Barcellona, ma non ad Assen lo scorso fine settimana.
Come rookie nel campionato, il pilota del Team GoEleven ha dimostrato di essere capace di competere davanti al gruppo. Tuttavia, non riesce ancora a lottare per la vittoria.
L’italiano ha sottolineato a GPOne.com che ha bisogno di maggior supporto da Ducati per poter spingere oltre, ma ha comunque espresso fiducia nelle proprie capacità:
– Ho bisogno di qualcosa in più, e Ducati lo sa. Ho parlato con [Claudio] Domenicali, [Gigi] Dall’Igna, e [Marco] Zambenedetti per spiegare la mia situazione. Al momento, mi manca quel dettaglio finale che può fare la differenza. Ho dentro di me la consapevolezza di dove sono e cosa posso dare. Se fossi in lotta per il 15° posto, mi sarei ritirato o avrei dato la mia moto a un pilota più giovane, ma non è questo il caso.
Tuttavia, Iannone non si sta basando sui dati degli altri piloti Ducati, e ha spiegato perché: ‘[Nicolò] Bulega ha uno stile completamente diverso dal mio. Ad oggi, il mio stile è più vicino a quello di Álvaro [Bautista], ma lui aveva un setup diverso dal mio, poiché pesa 20 kg in meno. I nostri stili sono più o meno simili perché provengono dalla MotoGP, ma ci sono aspetti differenti’.
