Nicolò Bulega ha brillato intensamente assicurandosi la pole position al circuito di Cremona, diventando il primo pilota a registrare un giro di 1:27s nella storia del Campionato del Mondo Superbike sulla pista italiana. Questo è il secondo traguardo del giovane italiano nella sua stagione di debutto in WSBK, a 210 giorni dalla sua prima pole.
Andrea Iannone, che sembrava destinato a conquistare la sua prima pole nel campionato, è rimasto sorpreso dalla straordinaria performance di Bulega. Alla fine, il pilota dell’Aruba.it Racing – Ducati ha conquistato il primo posto in griglia con un giro impressionante in una Superpole dominata dai piloti italiani. Danilo Petrucci, del Barni Spark Racing Team, ha completato il podio delle qualifiche… ma è stato successivamente penalizzato.
Iannone è partito forte
Iannone si è messo in evidenza già nella mattinata, guidando la terza sessione di prove libere e diventando il primo pilota a registrare un giro di 1:28s nel weekend. In Superpole, ha continuato a imporsi con un giro di 1’28.263s, che lo ha provvisoriamente messo in testa, prima di tornare ai box. Bulega e Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) lo hanno seguito, ma entrambi erano a più di mezzo secondo di distanza da “The Maniac” nella prima fase della sessione.
La risposta di Bulega
Il primo 1m27s a Cremona Nel secondo set di giri veloci, Iannone ha migliorato il suo tempo a 1:28.068s, rafforzando la sua posizione provvisoria. Tuttavia, Bulega ha risposto in modo spettacolare, diventando il primo a rompere il muro dell’1:28s, con un tempo di 1:27.953s, conquistando la pole nonostante una caduta alla curva 2 negli ultimi minuti che ha causato bandiere gialle. Con questa prestazione, il #11 ha assicurato la sua seconda pole della stagione. Iannone ha preso il secondo posto, mentre Petrucci, che era terzo, ha subito una penalità di tre posizioni sulla griglia per aver guidato lentamente sulla linea di gara, scivolando al sesto posto nella Gara 1.
Petrucci penalizzato «aiuta» i fratelli Lowes
Alex Lowes, del Kawasaki Racing Team, ha concluso la Superpole al quarto posto ma salirà in prima fila per la Gara 1 a causa della penalità di Petrucci. Lowes ha subito una caduta alla curva 13 che ha messo fine alla sua sessione, ma è riuscito comunque a conquistare il quarto posto. Locatelli è stato quinto, tra i fratelli Lowes, con Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) al sesto. Sulla griglia di partenza per la Gara 1, Alex Lowes occuperà il terzo posto, Locatelli il quarto e Sam Lowes il quinto.
Honda e Rabat sorprendono: Forti candidati per la top 10
Xavi Vierge, del Team HRC, è stato il migliore rappresentante Honda, raggiungendo il settimo posto, seguito da vicino dal suo compagno di squadra Iker Lecuona, che ha recuperato nell’ultimo giro dopo una caduta alla curva 7, assicurandosi l’ottavo posto. Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) ha ottenuto il nono posto, il suo miglior risultato in Superpole dal Imola nel 2023 e la prima volta che ha iniziato una gara nella top ten di questa stagione. Tito Rabat, del Kawasaki Puccetti Racing, ha chiuso la top 10, con un tempo di 1:28.291s, quasi un secondo più lento rispetto al tempo di Bulega.
Sessione piena di incidenti
La sessione è stata caratterizzata da diversi incidenti. Alessandro Delbianco (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) e Niccolo Canepa (Pata Prometeon Yamaha) sono caduti alle curve 2 e 8, rispettivamente. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), l’attuale campione, partirà dalla 13ª posizione, segnando la seconda volta consecutiva fuori dalla top 10 in Superpole da quando corre per Ducati. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) si è qualificato in 16ª posizione ma partirà dalla 19ª dopo essere stato penalizzato di tre posizioni per guida lenta sulla linea di gara durante le prove libere 2.