Álvaro Bautista è emerso come il pilota più veloce nella seconda sessione di prove libere del Campionato del Mondo Superbike ad Assen. Nonostante non tutti i piloti abbiano migliorato i loro tempi rispetto a FP1, questa sessione ha visto registrare il miglior tempo della giornata, grazie all’asciugarsi della pista.
I piloti avevano a disposizione 45 minuti, durante i quali c’è stata una bandiera rossa causata da un problema sulla pista. Durante l’interruzione, ha iniziato a piovere, e la parte alta della classifica è rimasta invariata dopo.
Fino all’interruzione, dieci piloti si sono alternati al comando in un certo momento. Il primo a segnare un giro veloce è stato Phillip Öttl (GMT94 Yamaha), che è stato poi superato da Tito Rabat (Kawasaki Puccetti). Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW) è stato il successivo a prendere il comando.
Nei dieci minuti successivi si è assistito a un rapido abbassamento del tempo di riferimento, con continui cambiamenti nella classifica… fino a quando Bautista (Aruba.it Ducati) ha fermato il cronometro su 1m35.473s, registrando il miglior tempo della giornata. Erano passati 22 minuti e da quel momento in poi, nessuno ha scalzato il pilota spagnolo.
Razgatlioglu è stato il più vicino, finendo secondo, a 0.277s di distanza. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha) ha segnato il terzo tempo più veloce, mentre il top five è stato completato da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Ducati) e Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha). Nicolò Bulega (Aruba.it Ducati) è stato sesto, a 0.468s dalla vetta.
Nella classifica combinata, l’ordine nei primi sei rimane lo stesso. L’unica differenza è che Razgatlioglu ha segnato il suo miglior tempo in FP1 e, nonostante sia secondo nella classifica combinata, era a 0.211s da Bautista – leggermente più vicino rispetto a FP2.
Tempi:
Classifica combinata FP1 + FP2:
