La Gara 2 del Campionato del Mondo Supersport è stata ricca di emozioni e spettacolarità, un modo perfetto per concludere un weekend straordinario all’Autodromo de Most, con Adrián Huertas che ha conquistato la vittoria, assicurandosi il sesto successo consecutivo.
Huertas (Aruba.it Racing WorldSSP Team) ha preso il comando sin dall’inizio, guidando l’ultima gara del weekend per la classe WorldSSP. Lo spagnolo ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.821s su Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing), che è stato costante per tutta la Gara 2, assicurandosi un impressionante 30° podio. Tuttavia, dietro l’italiano c’era Yari Montella (Barni Spark Racing Team), dopo un dramma finale che ha deciso l’ultima posizione sul podio all’ultimo giro, permettendo a Montella di conquistare il suo 13° podio.
La gara è iniziata con Montella in testa al primo giro, ottenendo un buon vantaggio fin dall’inizio su Jorge Navarro (Orelac Racing Verdnatura), che era secondo. La partenza è stata drammatica alla Curva 1, con Bahattin Sofuoglu e Lucas Mahias (GMT94 Yamaha) che sono caduti nel primo giro.
Navarro ha rapidamente perso posizioni, scendendo al quinto posto al terzo giro, mentre Huertas è passato al secondo, accorciando il vantaggio di Montella. Il numero 99 ha preso il comando per la prima volta al quarto giro, con Manzi ora secondo. Montella è sceso al terzo posto prima che Valentin Debise (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) aumentasse il ritmo, relegando il numero 55 al quarto.
Debise e Montella hanno duellato fino all’ultimo giro nel tentativo di assicurarsi il terzo posto. Montella ha lanciato il suo attacco alla Curva 1 nell’ultimo giro, entrambi i piloti hanno allargato la loro traiettoria, ma Debise è riuscito a mantenere la terza posizione. Il numero 55 cercava un’altra opportunità, toccando il retro di Debise e persino mettendo le ruote sull’erba. Montella è riuscito a tenere la sua Ducati, tagliando il traguardo al quarto posto, ma è stato successivamente promosso al terzo dopo che Debise è stato penalizzato per un accorciamento alla curva 1 e 2 nell’ultimo giro.
Dopo essere stato così vicino al podio, Debise ha concluso quarto, davanti a Navarro, che ha completato la top five, sei secondi dietro.