Un’indagine scioccante ha rivelato che i missili balistici nordcoreani utilizzati dalla Russia nel suo attacco all’Ucraina sono pieni di componenti prodotti negli Stati Uniti e in Europa. La rivelazione, confermata da CNN e fonti militari ucraine, evidenzia preoccupanti lacune nelle catene di approvvigionamento globali che stanno alimentando involontariamente la guerra.
Tecnologia occidentale nei missili orientali
Tra gennaio e novembre 2024, la Russia ha lanciato 194 missili balistici contro l’Ucraina, 60 dei quali erano missili nordcoreani KN-23. Queste armi, famose per la loro precisione e letalità, presentano un inquietante risvolto:
- Scoperte ucraine: I frammenti di missili analizzati da funzionari ucraini hanno rivelato sistemi di guida contenenti parti di nove produttori occidentali, tra cui aziende degli Stati Uniti, Regno Unito e Paesi Bassi.
- Data di produzione recente: Alcuni componenti sono stati prodotti nel 2023, sollevando gravi interrogativi sulle vulnerabilità delle catene di approvvigionamento in corso.
- Catene di approvvigionamento estese: Un rapporto di Conflict Armament Research (CAR) ha scoperto che il 75% dei componenti in un primo missile KN-23 proveniva da aziende statunitensi.
Come è arrivata la tecnologia occidentale lì?
Gli investigatori hanno tracciato il viaggio dei componenti attraverso una rete intricata di fornitori:
- Distribuzione Globale: Oltre 250 aziende hanno contribuito con parti ai missili nordcoreani, con cinque distributori principali—principalmente negli Stati Uniti e in Canada—che dominano la catena di fornitura.
- Il Ruolo della Cina: Gli esperti ritengono che la Cina agisca come un intermediario critico, canalizzando componenti prodotti in Occidente verso la Corea del Nord attraverso reti complesse che eludono le sanzioni.
Un Cambiamento Tattico da Parte della Russia
Funzionari ucraini hanno notato un cambiamento nella strategia della Russia mentre si affida sempre di più a missili balistici e droni:
- Aumento degli Attacchi Balistici: Dalla primavera, la Russia si è allontanata dai missili da crociera, facendo maggiore affidamento su missili balistici come il KN-23.
- Aumento degli Attacchi: Agosto e settembre hanno visto un’impennata nell’uso del missile KN-23, in coincidenza con intensificati attacchi russi sulle città e infrastrutture ucraine.
Yuriy Ignat, capo ad interim delle comunicazioni per l’Air Force ucraina, ha evidenziato la crescente dipendenza da queste armi: “La Russia sta utilizzando missili balistici e droni d’attacco molto di più per colpire l’Ucraina.”
Chiudere le Falle
Le rivelazioni hanno spinto l’Ucraina e i suoi alleati ad intensificare gli sforzi per bloccare l’accesso della Russia a componenti critici:
- Interrompere l’Evasione delle Sanzioni: L’Ucraina sta collaborando con CAR e altre organizzazioni per identificare e chiudere le rotte di approvvigionamento che consentono a questi componenti di raggiungere la Corea del Nord e, in ultima analisi, la Russia.
- Urgenza Globale: I risultati sottolineano la necessità di controlli più severi sulle catene di approvvigionamento per prevenire l’abuso delle tecnologie di origine occidentale in guerra.
Il Quadro Generale
La scoperta di parti di origine occidentale nei missili nordcoreani non solo complica la guerra in Ucraina, ma espone anche una sfida più ampia: lo sfruttamento delle reti commerciali globali per scopi militari. Con la Russia e la Corea del Nord che approfondiscono la loro alleanza, la necessità di una supervisione più rigorosa non è mai stata così urgente.
Mentre la guerra infuria, le catene di approvvigionamento globali saranno ristrette per prevenire ulteriori sfruttamenti? Condividi i tuoi pensieri qui sotto.
Principali Conclusioni
- I missili nordcoreani utilizzati dalla Russia contro l’Ucraina contengono componenti di origine occidentale.
- I pezzi sono stati rintracciati presso produttori statunitensi, britannici ed europei, con alcuni prodotti recentemente nel 2023.
- Le falle nelle catene di approvvigionamento e il ruolo intermedio della Cina stanno facilitando il trasferimento di tecnologie critiche.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su come l’Occidente sta affrontando questa sorprendente rivelazione.