In un sorprendente colpo di scena, l’esecutivo della Bank of America Gary Howe è stato destituito dal suo ruolo di leadership dopo la tragica morte di Leo Lukenas III, un banchiere junior di 35 anni e ex Green Beret, che aveva lavorato in un brutale programma di 100 ore a settimana. La morte improvvisa di Lukenas, che era in banca da solo un anno, ha messo in luce il lato oscuro della cultura ad alta pressione di Wall Street, dove condizioni di lavoro estreme sono la norma—e a volte fatali.
Lukenas, marito e padre di due figli, è deceduto improvvisamente a maggio dopo aver lavorato instancabilmente per chiudere una fusione da 2 miliardi di dollari. Nelle settimane precedenti alla sua morte, aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo alle ore eccessive, considerando persino una riduzione del 10% dello stipendio in cambio di meno ore e più tempo per riposare. Tuttavia, le sue lamentele sono state in gran parte ignorate nell’ambiente implacabile della finanza aziendale.
Gary Howe Declassato in Mezzo a uno Scandalo Crescente
Howe, che guidava il Financial Institutions Group (FIG) della banca, aveva la reputazione di portare il suo team al limite, ignorando frequentemente il limite di 80 ore settimanali che era stato implementato per proteggere i dipendenti. Conosciuto per il suo stile di gestione esigente, Howe spingeva i suoi banchieri junior attraverso carichi di lavoro estenuanti, una pratica che ha contribuito alla tragica morte di Lukenas.
Con l’indignazione che cresceva all’interno dell’azienda e tra la famiglia di Lukenas, la Bank of America ha preso misure rapide. Howe è stato rimosso dal suo ruolo di leadership sul FIG, con speculazioni che il suo declassamento potrebbe segnalare una eventuale partenza dall’azienda. Ad agosto, la Bank of America ha riassegnato circa 50 dipendenti dall’unità FinTech di Howe, inviando un chiaro messaggio che l’azienda sta silenziosamente riorganizzando in risposta allo scandalo.
Una Giornata Buia per la Cultura di Wall Street
La morte di Lukenas ha suscitato ampie critiche sulla tossica cultura lavorativa nel settore bancario d’investimento, dove ai dipendenti junior si chiede spesso di lavorare oltre i propri limiti fisici e mentali. Gli esperti legali suggeriscono che la decisione di Bank of America di degradare Howe possa essere una mossa strategica per allontanare l’azienda da qualsiasi conseguenza legale che potrebbe derivare dalla tragedia.
Sebbene la causa ufficiale della morte di Lukenas sia stata riportata come un coagulo di sangue, molti a lui vicini credono che la pressione incessante del lavoro abbia giocato un ruolo significativo. Lukenas aveva parlato con colleghi e familiari del peso che il lavoro stava avendo sulla sua salute, esprimendo frustrazioni per le lunghe ore che gli lasciavano poco tempo per dormire o per la famiglia.
La tragedia mette anche in evidenza questioni più ampie all’interno dell’industria finanziaria. Bank of America era già stata sotto scrutinio dopo che un’indagine del Wall Street Journal aveva rivelato come alcuni manager incoraggiassero i dipendenti a sottostimare le loro ore per evitare di superare il limite settimanale di 80 ore. Il limite era stato introdotto oltre un decennio fa dopo la morte di un tirocinante che aveva lavorato quasi 72 ore di fila. Eppure, in molti casi, i banchieri junior come Lukenas si trovano ancora a lavorare ben oltre il presunto “limite.”
Un Impatto Devastante su Famiglia e Colleghi
Lukenas, che si era unito a Bank of America nel marzo 2023, si era già fatto un nome nel mondo della banca dopo aver servito come Green Beret nelle Forze Speciali dell’Esercito degli Stati Uniti per un decennio. Il suo passaggio all’investment banking è stato guidato dal desiderio di provvedere alla sua famiglia e di esplorare nuove opportunità. Tragicamente, la sua ricerca del successo è costata il massimo prezzo.
Lukenas lascia la moglie e due figli. La sua morte ha avuto un impatto profondo sulla sua famiglia e sui suoi colleghi, molti dei quali hanno partecipato al suo funerale insieme a 50 dipendenti di Bank of America, inclusi dirigenti senior. È stata creata una pagina di donazione da parte del gruppo no profit 51 Vets in suo onore, con l’obiettivo di raccogliere $1.000.000 per sostenere la sua famiglia.
Wall Street Sotto Pressione per Cambiare
Lo scandalo ha provocato onde d’urto nell’industria finanziaria, con Bank of America e i suoi concorrenti ora sotto crescente pressione per implementare cambiamenti significativi che proteggano i dipendenti dalle richieste estreme del lavoro. La banca ha già preso provvedimenti per affrontare il problema, introducendo un nuovo sistema di registrazione del tempo che richiede ai banchieri junior di riportare le loro ore quotidianamente, piuttosto che settimanalmente, nel tentativo di prevenire che i manager spingano i dipendenti oltre i loro limiti.
Banche rivali, tra cui JPMorgan, hanno anche introdotto misure simili, limitando la settimana lavorativa per i banchieri junior a 80 ore e implementando politiche più rigorose per garantire la conformità. Tuttavia, molti addetti ai lavori credono che queste riforme non siano sufficienti. Come ha detto un banchiere junior di Bank of America, “Quello che tutti vogliamo è un riconoscimento di ciò che è accaduto e un reale impegno per migliorare la vita lavorativa. Questo è stato a lungo trascurato e credo che sia solo peggiorato.”
Il Lasciato di un Banchiere Caduto
La tragica morte di Lukenas ha messo in luce la natura esigente della banca d’investimento, scatenando conversazioni necessarie sul benessere di coloro che lavorano in ambienti così stressanti. Mentre Bank of America potrebbe aver retrocesso Howe nel tentativo di ripristinare la sua immagine, resta la domanda: Wall Street prenderà finalmente misure per proteggere i suoi dipendenti, o il ciclo di sovraccarico di lavoro e burnout continuerà?
La scioccante morte di un giovane banchiere, che aveva già servito il suo paese come Green Beret, serve da promemoria che nessun lavoro dovrebbe costare la vita. Mentre Bank of America affronta le conseguenze di questo scandalo, il mondo finanziario deve fare i conti con le pericolose conseguenze di una cultura che valorizza il profitto rispetto alle persone.