“Il sistema Zoubin dell’Iran porta un nuovo livello di difesa, capace di intercettare qualsiasi cosa, dai droni ai missili da crociera, con uno scudo a 360 gradi,” hanno annunciato funzionari iraniani mentre lanciavano questa tecnologia di difesa rivoluzionaria.
In un notevole avanzamento nella difesa militare dell’Iran, il paese ha introdotto il suo sistema missilistico di difesa aerea Zoubin, un intercettore a 360 gradi soprannominato “Dome di Ferro iraniano.” Questo sistema all’avanguardia è progettato per contrastare una serie di minacce a bassa quota, tra cui droni, missili da crociera, proiettili d’artiglieria, aerei a bassa quota e elicotteri—un passo significativo verso la protezione autonoma e rinforzata dello spazio aereo dell’Iran. Montato su un camion 6×6, la mobilità tattica di Zoubin consente di riposizionarsi rapidamente secondo necessità, rendendolo particolarmente adatto per le zone urbane e strategiche dell’Iran, in particolare attorno a Teheran.
Progettato con contenitori di lancio verticale contenenti otto missili, il sistema Zoubin offre capacità di risposta rapida e ingaggio multi-obiettivo entro un raggio di 20 chilometri, oltre a radar capaci di tracciare fino a 100 minacce simultaneamente. Sviluppato in parte con tecnologie del sistema Bavar-373 a lungo raggio dell’Iran, Zoubin rappresenta un’aggiunta cruciale alla linea difensiva della nazione, colmando un vuoto lasciato dai sistemi a lungo raggio e difendendo contro minacce sempre più sofisticate.
Il lancio di Zoubin sottolinea l’impegno dell’Iran a contrastare le moderne minacce a bassa quota con una strategia di difesa multi-strato auto-sviluppata. In una regione in cui gli scontri aerei sono sempre presenti, Zoubin rappresenta la determinazione dell’Iran di proteggere autonomamente e robustamente il proprio spazio aereo.
Le fonti per questo articolo includono:
Agenzia Stampa Iraniana IRNA e pubblicazioni dell’Industria della Difesa.