La presenza della pugile Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi ha suscitato notevoli discussioni e polemiche, inclusa la critica da parte di alcuni tennisti. Inoltre, Andrey Rublev ha espresso la sua opinione su una delle questioni più controverse di questa edizione delle Olimpiadi di Parigi.
A seguito della controversia riguardante la partecipazione della pugile algerina e il suo breve incontro di 46 secondi contro l’italiana Angela Carini, che si è concluso con il ritiro della Carini, il tennista russo ha anche criticato fortemente il comitato organizzatore dei Giochi Olimpici per aver permesso all’algerina di competere, schierandosi dalla parte della Carini.
Rublev, credendo che Khelif fosse un uomo che si identificava come donna, ha ritenuto ingiusto che lei competesse contro le donne ed ha espresso la sua opposizione attraverso un post sui social media. Tuttavia, nelle ultime ore, il russo di 26 anni ha cambiato posizione, rivalutato la situazione e si è scusato per non aver inizialmente verificato l’accuratezza della notizia.
Il giornalista Ben Rothenberg ha condiviso la sua intervista con Rublev, in cui ha chiesto il motivo della pubblicazione e successiva cancellazione del post.
Rublev ha risposto con una scusa, affermando: “Mi scuso per non aver confermato l’informazione ed è per questo che ho cancellato il post. Ho scelto di pubblicarlo perché volevo esprimere la mia opposizione alla violenza contro le donne, a qualsiasi forma di violenza. Questa era l’intenzione del post. Non era diretto a nessuno in particolare; era semplicemente la mia posizione contro la violenza verso le donne. Poi, non sono riuscito a verificare – mio errore – tutte le informazioni e le notizie. Anche il sito sportivo che ho consultato – non voglio incolparli, poiché la responsabilità è solo mia – mi prendo la responsabilità per l’errore che ho commesso e per non aver verificato le informazioni.”
Dopo la sua vittoria a Washington ieri sera, ho interrogato Andrey Rublev riguardo il suo post (e la successiva cancellazione) riguardante la controversia nel pugilato femminile alle Olimpiadi. Rublev ha riconosciuto i suoi errori, ha preso responsabilità e ha offerto le sue scuse. pic.
Foto da Andrey Rublev Instagram