In vista del ritorno della MotoGP a Sepang questo fine settimana, Jack Miller della KTM ha rivelato una diminuzione della velocità massima dopo i recenti aggiornamenti aerodinamici della squadra. Il pilota australiano, reduce da un solido quinto posto in Thailandia, ha confermato che le aggressive modifiche aerodinamiche della squadra, testate per la prima volta a Misano, hanno influito sulla capacità della KTM di raggiungere velocità massime.
“Quando abbiamo iniziato quest’anno, avevamo il nuovo pneumatico e le regolazioni del setup, ma le recenti modifiche ci hanno fatto perdere un po’ di velocità di punta,” ha spiegato Miller. “Lo scorso fine settimana, abbiamo fatto grandi passi in Thailandia per recuperare parte di quella velocità, regolando il pivot della moto, la lunghezza e persino il sistema di scarico.”
Nonostante il nuovo pacchetto aerodinamico migliori la maneggevolezza della moto, Miller ammette che il compromesso per la riduzione della velocità è stato impegnativo. KTM ha sperimentato con modifiche allo scarico e all’aerodinamica, sperando di trovare un equilibrio per la gara di questo fine settimana in Malesia. “Sembra che siamo riusciti a recuperare un po’ di velocità in Thailandia,” ha detto Miller, “e testeremo quel progresso qui a Sepang.”
L’ottimismo di Miller non si limita alla velocità di punta: vede potenziale nei recenti aggiustamenti alle loro prestazioni in qualifica, un noto tallone d’Achille di questa stagione. “La qualifica è stata complicata, ma ci stiamo concentrando su miglioramenti nei tempi sul giro e nella sensazione dell’anteriore. Stiamo facendo progressi, ma c’è ancora lavoro da fare.”
Allagamenti a Valencia :
Il GP di Valencia, che segna la conclusione della stagione, è stato messo in discussione a causa di gravi inondazioni, aprendo potenzialmente la porta a un’ultima sfida in un altro luogo se Valencia dovesse risultare impraticabile. Miller, riflettendo sulle proprie esperienze con le inondazioni nel Queensland del Nord, ha sottolineato l’importanza di dare priorità alle risorse pubbliche per i residenti rispetto ai preparativi per il giorno della gara.
“Se Valencia non è pronta, dobbiamo ai contendenti al titolo la possibilità di correre altrove,” ha suggerito Miller. “Ma concentriamo le risorse nell’aiutare le persone colpite dalle inondazioni; le gare possono aspettare se necessario.”
Con Francesco Bagnaia e Jorge Martin impegnati in una serrata lotta per il titolo, Miller ritiene che una gara finale sia essenziale. “Per l’integrità del campionato, abbiamo bisogno di un’altra gara. Se significa rimanere in Malesia per due settimane, ci sto.”
Tutti gli occhi sono ora puntati su Sepang mentre Miller e KTM mirano a riconquistare la loro velocità e mantenere il slancio in vista di quello che potrebbe essere un finale di MotoGP imprevedibile.