Mentre Rafael Nadal si prepara a ritirarsi dopo le prossime Finali di Coppa Davis, ha parlato della sua illustre carriera e della rivalità che ha definito il tennis moderno. In un’intervista approfondita con AS, Nadal ha chiarito che non è mai stato ossessionato dal superare il numero di titoli del Grande Slam di Novak Djokovic, nonostante l’intensa competizione tra di loro.
Nadal, che ha conquistato un incredibile numero di 22 titoli del Grande Slam—14 dei quali vinti al Roland Garros—ha riconosciuto che gli infortuni gli hanno rubato opportunità per aumentare quel totale. “Alla fine, è ovvio che ho perso più di tutti i miei rivali, in termini di possibilità di vincere i Grand Slam,” ha ammesso. Tuttavia, ha espresso un profondo senso di soddisfazione, dichiarando: “Ho avuto una carriera che non avrei mai immaginato e sono più che felice.”
La leggenda spagnola del tennis ha sottolineato che il suo desiderio di competere ai massimi livelli è sempre stato guidato dall’ambizione personale piuttosto che da un’ossessione per i record. “Vuoi essere il migliore quando sei in competizione perché è nella natura dello sport,” ha detto. “Ma questo non mi ha mai portato ad avere un’ossessione per esso.”
Riflettendo sulla sua carriera, Nadal ha comunicato che ottenere titoli è importante, ma l’esperienza complessiva è ciò che conta davvero. “Quando è finita, si valuta ciò che è stato tutto insieme, non se è stato un po’ di più,” ha spiegato, evidenziando le gioie di trasformare la sua passione d’infanzia in una carriera di successo.
Nonostante i suoi successi, Nadal ha riconosciuto di aver commesso errori lungo il cammino. “Certo, cambierei delle cose, ovviamente,” ha detto, riconoscendo che nessuno è perfetto. “Coloro che dicono di no, che non cambierebbero nulla, sono profondamente arroganti.”
In definitiva, le riflessioni di Nadal rivelano una profonda apprezzamento per il viaggio che ha intrapreso nel tennis. Con il suo ritiro all’orizzonte, guarda indietro a una carriera piena di trionfi e sfide, sostenendo che ogni decisione, giusta o sbagliata, ha contribuito all’eredità che lascia dietro di sé.
mentre Nadal si prepara a dire addio allo sport, le sue parole risuonano con i fan e gli altri atleti, ricordando a tutti l’importanza della passione, della gratitudine e delle esperienze che ci formano—oltre ai titoli e ai riconoscimenti.