Un costoso errore di punteggio da parte del giudice di sedia Carlos Bernardes ha lasciato il tre volte campione del Grande Slam Stan Wawrinka dalla parte sbagliata di un controverso match di secondo turno contro Flavio Cobolli agli Shanghai Masters. Dopo che i giocatori avevano diviso i primi due set, il servizio di Wawrinka nel terzo set è stato compromesso da un errore sconcertante: Bernardes ha annunciato il punteggio in modo errato, chiamandolo “0-30” invece di “15-15” dopo che un punto era andato a Wawrinka. Né il giocatore né le loro squadre hanno notato l’errore, che ha portato Cobolli a rompere il servizio di Wawrinka—l’unico break nel match—mentre si aggiudicava una vittoria per 6-7, 7-6, 6-3.
L’errore non è passato inosservato a Nick Kyrgios, che ha criticato Bernardes sui social media, scrivendo: “BERNARDES SHOULD OF [sic] BEEN FIRED YEARS AGO. HOW DOES THIS HAPPEN. Potato.” L’esplosione ha alimentato ulteriormente una relazione già tesa tra Kyrgios e Bernardes, risalente a incidenti precedenti, incluso un penalty per punto nel 2022 all’Open di Miami.
Kyrgios, noto per il suo stile schietto, ha costantemente criticato gli ufficiali, sostenendo che Bernardes spesso si fa “centro dell’attenzione.” Durante l’incidente di Miami, ha detto al pubblico: “Prendete un nuovo gruppo di arbitri… Potrei fare 100 volte un lavoro migliore.”
La sconfitta di Wawrinka ha messo in evidenza come piccole disattenzioni possano influenzare match ad alta posta, e la reazione di Kyrgios riflette una frustrazione più ampia riguardo alla coerenza dell’arbitraggio nel tennis. Mentre il mondo del tennis dibatte sulla necessità di controlli più rigorosi, l’errore di Bernardes si aggiunge a una serie di incidenti che hanno suscitato richieste di riforma negli standard di arbitraggio dello sport.