Per la 24ª volta, il quarterback dei Cleveland Browns Deshaun Watson si è trovato in acque legali turbolente, affrontando nuove accuse di cattiva condotta sessuale in una causa civile intentata dall’avvocato di Houston Tony Buzbee. Rappresentando una “Jane Doe” anonima, Buzbee ha richiesto almeno 1 milione di dollari in danni, sostenendo che Watson avesse commesso violenza sessuale. Sebbene la causa abbia raggiunto un accordo riservato, si tratta di un altro capitolo controverso per Watson, gettando un’ombra pesante sulla sua carriera e sull’organizzazione dei Browns.
Nonostante abbia risolto questo reclamo, Watson deve ancora affrontare una causa civile rimanente. E con domande che circolano attorno al suo contratto enorme con i Browns, Jay Glazer di FOX ha recentemente evidenziato un potenziale colpo di scena: Cleveland ha silenziosamente ristrutturato l’accordo di Watson questo agosto, potenzialmente lasciando aperta la possibilità per la squadra di recuperare parte dei soldi garantiti di Watson se dovesse affrontare una sospensione. “Molto silenziosamente, in questa offseason… non hanno messo le stesse protezioni per i prossimi anni,” ha riportato Glazer, suggerendo un cambiamento che potrebbe influenzare milioni di dollari se venissero imposte ulteriori sospensioni.
Il contratto iniziale completamente garantito dei Browns con Watson non teneva conto delle sospensioni nel 2022 o nel 2023. Tuttavia, questa nuova clausola potrebbe consentire alla squadra di recuperare parte del loro investimento nel caso in cui Watson affronti ulteriori problemi extra-campo, segnando un cambiamento critico nell’approccio finanziario di Cleveland con il loro quarterback in difficoltà.
Rusty Hardin, l’avvocato di Watson, ha affrontato i media mentre emergeva la causa più recente, ribadendo la forte negazione di Watson. “Deshaun nega fermamente le accuse,” ha dichiarato Hardin, assicurando che Watson intende “concentrare la sua energia e attenzione sul football” mentre questa richiesta viene gestita a porte chiuse.
Watson, sebbene sia stato scagionato da accuse penali da due giurie della contea del Texas, rimane sotto intensa sorveglianza, specialmente poiché la capacità della NFL di far rispettare la sua politica di condotta personale rimane limitata senza la piena cooperazione delle vittime a causa degli accordi di risoluzione. Watson ha riconosciuto il peso delle sue circostanze, dicendo: “Per tutta la mia vita devo solo essere in grado di andare avanti e questo è il piano.”
Mentre i Browns si preparano ad affrontare i Philadelphia Eagles il 13 ottobre, le complicazioni legali di Watson si fanno sentire, sollevando interrogativi sul futuro del quarterback sia dentro che fuori dal campo e lasciando i fan e i critici a chiedersi: Il rischio calcolato di Cleveland su Watson porterà mai a dei risultati?