In una accesa sfida domenicale, i Boston Celtics hanno ottenuto una vittoria di 113-107 sui Milwaukee Bucks al Fiserv Forum. Nonostante i 43 punti stagionali del fuoriclasse dei Bucks, Giannis Antetokounmpo, un momento leggero ma controverso con la stella dei Celtics, Jaylen Brown, potrebbe aver inclinato la bilancia a favore di Boston, scatenando un recupero nella fase finale della partita.
Con i Bucks in vantaggio 42-32, Giannis ha tentato una “stretta di mano falsa” verso Brown dopo essere stato chiamato per un fallo offensivo, ritirando giocosamente la mano dopo un apparente colpo di gomito a Brown. Questa trovata, che Brown ha poi definito “infantile”, è rapidamente diventata un punto di svolta, poiché Boston ha continuato a superare Milwaukee 81-65 dopo l’incidente. Brown non ha soffermato a lungo sull’episodio nella sua intervista post-partita, reindirizzando rapidamente l’attenzione al successo della squadra in campo, ma la sua irritazione era evidente.
Oltre alla stretta di mano, le tensioni erano alte mentre Antetokounmpo partecipava a diversi momenti accesi. In precedenza nella partita, sembrava estendere la gamba sotto il tiro in salto di Jayson Tatum, portando Tatum a slogarsi la caviglia all’atterraggio—un’azione che l’allenatore dei Celtics, Joe Mazzulla, ha ritenuto giustificata per un fallo di atterraggio.
Con Boston ora a 9-2 e in procinto di avvicinarsi al primo posto della Eastern Conference, sembrano tutti i titolari che i tifosi speravano. I Bucks, tuttavia, hanno avuto un inizio scioccante di 2-8, il loro peggiore in tempi recenti, nonostante i forti sforzi individuali di Antetokounmpo. Mentre i Celtics continuano la loro striscia dominante, i Bucks dovranno riorganizzarsi rapidamente se sperano di risalire dalla parte bassa della Eastern Conference.