I Golden State Warriors hanno iniziato alla grande la stagione NBA 2024-25, vincendo cinque delle prime sei partite, nonostante l’assenza del loro stella, Stephen Curry, per infortunio. Gran parte di questo successo è attribuita alla nuova stella del tiro dei Warriors, Buddy Hield, che ha riempito il vuoto lasciato da Klay Thompson in modo spettacolare. Il capo allenatore Steve Kerr ha recentemente rivelato che Hield è stato specificamente ingaggiato per sostituire Thompson dopo il sorprendente trasferimento di quest’ultimo ai Dallas Mavericks durante l’estate.
Da quando è arrivato ai Warriors, Hield è emerso come un tiratore d’élite, suscitando confronti con lo stesso Thompson. Il guardiano delle Bahamas di 31 anni sta segnando una media di 21,2 punti a partita con un impressionante 49% di percentuale di tiro, con la maggior parte dei suoi tentativi provenienti oltre l’arco. I fan e gli analisti stanno applaudendo l’integrazione senza soluzione di continuità di Hield nello stile di gioco orientato al tiro dei Warriors, e la fiducia di Kerr in lui sembra dare i suoi frutti.
Nella recente vittoria contro gli Houston Rockets, Hield ha segnato 27 punti, spingendo il capo allenatore dei Rockets, Ime Udoka, a riconoscere la somiglianza tra l’impatto di Hield e quello di Thompson durante il suo periodo con i Warriors. I Warriors attualmente guidano la lega per tentativi da 3 punti, con quasi metà dei loro tiri provenienti da lunga distanza—un incremento significativo anche rispetto all’ultima stagione di Thompson.
Mentre i Warriors mirano a una nuova era di dominio nei tiri da 3 punti, i contributi di Hield insieme a Curry potrebbero ridefinire la potenza offensiva della squadra, dimostrando che il suo ingaggio è stato uno dei movimenti più intelligenti dell’estate.