In una sorprendente uscita anticipata, i Philadelphia Phillies hanno visto i loro sogni di postseason del 2024 infrangersi a causa di una sconfitta schiacciante contro i New York Mets nella National League Division Series. Nonostante un impressionante record di 95-67 e un titolo dominante della National League East, i Phillies sono caduti ben al di sotto delle aspettative, subendo la loro eliminazione più rapida dalla postseason in tre anni. Il proprietario John Middleton non ha trattenuto la sua frustrazione, indicando che è tempo per la sua squadra di riconsiderare il proprio approccio. “Alcuni cani vecchi devono imparare nuovi trucchi,” ha dichiarato Middleton con un tono palpabile, rispecchiando i sentimenti di una fanbase scioccata dal disfacimento della squadra.
Il potere offensivo dei Phillies—ancorato dalle superstar Bryce Harper, Trea Turner e Kyle Schwarber—non è riuscito ad accendersi, riuscendo a segnare solo due punti o meno in ciascuna delle loro tre sconfitte. Il silenzio dei bastoni è ciò che sembrava tormentare di più Middleton, lasciandolo a interrogarsi se la squadra sia diventata eccessivamente dipendente dal fuoricampo e se sia necessario un approccio offensivo più versatile.
La furia di Middleton è ben lontana dall’essere passeggera; questa sconfitta ha chiaramente colpito un nervo scoperto. I Phillies, che hanno conquistato l’ultimo titolo di World Series nel 2008 e sono andati vicini a un altro nel 2022, si trovano a un bivio critico. Come ha accennato Middleton, l’approccio “long ball” della squadra ha mostrato crepe, in particolare sotto la pressione dei playoff quando il dominio del lancio richiede tattiche di punteggio adattive. Nei momenti ad alto rischio, la formazione dei Phillies—nonostante il suo potere stellare—non è riuscita a consegnare.
Ora, con la stagione 2024 conclusa, Philadelphia affronta un’offseason cruciale. Cambiamenti potrebbero essere all’orizzonte poiché Middleton si aspetta una ricalibrazione urgente, puntando a liberarsi dalla reputazione di “home run o niente”. Con un roster così potente, l’obiettivo dei Phillies è inequivocabile: un ritorno alle World Series e il terzo campionato sfuggente nella storia della franchigia.