Sono passati più di due anni da quando il Commissario del PGA Tour Jay Monahan e il Governatore del PIF Yasir Al-Rumayyan hanno annunciato una fusione rivoluzionaria da 3 miliardi di dollari, ma l’accordo tanto promesso non è ancora diventato realtà. In una recente apparizione nel podcast No Laying Up, il giocatore del PGA Tour Harry Higgs ha espresso ciò che molti stanno sentendo, definendo i ritardi “sciocchi” e chiedendosi come sia possibile che la fusione stia durando così a lungo. “Non può essere così complicato,” ha sfogato Higgs, prendendo in giro i comitati e sottocomitati creati per “capire questo sottocomitato.”
Anche la leggenda della NBA e commentatore schietto Charles Barkley in precedenza ha lanciato una frecciata sia al PGA Tour che al LIV Golf, definendo le organizzazioni “idioti” per aver lasciato che la fusione si protraesse. Higgs, riprendendo questo sentimento, ha preso di mira le email ripetitive del PGA Tour, che affermano ripetutamente “riunioni produttive” ma non mostrano alcun reale progresso. “Smettetela di dire che state avendo una riunione produttiva,” ha sfidato Higgs. “Chiaramente, non lo siete.”
Per i fan e i professionisti, la mancanza di trasparenza e azione è frustrante, specialmente con i giocatori lasciati in sospeso riguardo al futuro dello sport. Higgs ha ipotizzato che il principale ostacolo sia probabilmente le cause legali irrisolte derivanti dalla reazione del PGA Tour alla formazione del LIV Golf. Come i fan potrebbero ricordare, quando stelle come Phil Mickelson sono passate al LIV nel 2022, hanno intentato una causa antitrust contro il Tour. Higgs sospetta che il dramma legale in corso potrebbe stia rallentando il processo, con il Tour riluttante a reintegrare i giocatori del LIV senza affrontare ripercussioni.
Higgs non si è limitato a esprimere lamentele—ha offerto un’idea audace che potrebbe, secondo lui, migliorare le cose. Ha suggerito che il PGA Tour dovrebbe adottare un sistema contrattuale simile a quello del LIV, specialmente ora con il suo supporto finanziario potenziato. “Diamo semplicemente a 20 giocatori un contratto da 10 milioni all’anno e poi possiamo dirgli dove devono giocare,” ha proposto Higgs, aggiungendo che giocatori di alto profilo come Rory McIlroy, Scottie Scheffler e Bryson DeChambeau potrebbero ruotare, con aggiustamenti basati sulle performance che permetterebbero ad altri giocatori di entrare in gioco.
La proposta di Higgs potrebbe non essere una soluzione perfetta, ma è un’interpretazione creativa di una situazione sempre più complicata. Se il Tour adotterà un tale sistema resta da vedere, ma con le frustrazioni in aumento, è chiaro che qualcosa deve cambiare.
Le fonti per questo articolo includono USA Today e No Laying Up Podcast.