Il passaggio di Yealimi Noh a un putter a manico lungo sta dando i suoi frutti in modo significativo al Toto Japan Classic, poiché la 23enne americana ha realizzato un eccezionale secondo round di 65 colpi con solo 20 putt sui green in pendenza del Taiheiyo Club Minori Course. Noh ora si trova a sole due lunghezze dalla leader Hana Wakimoto, condividendo il secondo posto con l’ex numero 1 del mondo Ariya Jutanugarn.
La straordinaria performance di Noh continua la sua striscia vincente—è arrivata tra le prime 30 nelle sue ultime sei gare. “Per me, l’anno scorso, stavo davvero lottando con il mio putting e avevo solo bisogno di qualcosa di nuovo e completamente diverso,” ha condiviso Noh. È stato il suo allenatore e suo padre a suggerire il putter a manico lungo, e il passaggio l’ha aiutata a superare il disagio che spesso provava sopra la palla. “Ora, un anno dopo, il mio colpo è diventato davvero solido e la mia velocità è ottima con il putter.”
L’impatto sulle sue statistiche è stato enorme. Noh si è classificata 130ª per putt per green in regolamento nel 2022 e quest’anno è migliorata fino alla 102ª posizione; attualmente, è entrata nella top 50, occupando la 41ª posizione.
Venerdì, l’accuratezza di Noh è stata netta su tutto il campo, culminando con un chip-in al 14° e una serie infuocata di quattro birdie dai numeri 4-7. Non era sola nel suo successo di venerdì—Rio Takeda e Yuna Nishimura hanno anche realizzato 65, mentre l’ex numero 1 Jin Young Ko si è sistemata in un pareggio per il quinto posto dopo un 70.
Con le sfide della pendenza del campo, Noh si è adattata magnificamente. “I green qui sono molto inclinati,” ha osservato, “Molto più pendenza di quella a cui siamo abituati negli Stati Uniti… Ma quest’anno è un po’ più morbido, quindi un po’ meno.”
Nel frattempo, Wakimoto, classificata 236ª a livello globale, mantiene il comando e guida il campo con 14 birdie. Membro della JLPGA dal 2018, il miglior piazzamento precedente di Wakimoto è stato il quarto posto al AXA Ladies Golf Tournament del 2019. Ora, con stelle emergenti come Noh alle sue spalle, il vantaggio di Wakimoto affronterà la sua prova più difficile nelle ultime ronde.