L’Esercito degli Stati Uniti ha assegnato due importanti contratti di produzione alla Javelin Joint Venture (JJV), una collaborazione tra i giganti della difesa Raytheon e Lockheed Martin, per la consegna di unità di lancio a comando leggero (LWCLU) del valore di 267 milioni di dollari. Questi contratti supporteranno l’Esercito degli Stati Uniti, il Corpo dei Marines degli Stati Uniti e alleati internazionali, tra cui Estonia, Lettonia e Lituania, oltre a un nuovo cliente, il Kosovo.
Il Javelin LWCLU è progettato per migliorare significativamente la mobilità e l’acquisizione dei bersagli per i soldati sul campo, offrendo un’unità che è il 30% più piccola e il 25% più leggera rispetto all’attuale unità di lancio a comando Block I, mentre raddoppia anche le capacità di rilevamento e riconoscimento dei bersagli. Equipaggiato per operazioni diurne e notturne, l’LWCLU offre capacità di sorveglianza aumentate e compatibilità con tutte le varianti di missili Javelin passate, presenti e future. Questa adattabilità garantisce che i soldati possano fare affidamento su un unico sistema ad alte prestazioni per una gamma di esigenze operative.
I contratti segnano una tappa fondamentale per la JJV, consentendo all’LWCLU di raggiungere la produzione a pieno ritmo, il che si prevede ridurrà i costi, accelererà i tempi di consegna e migliorerà l’affidabilità. Andy Amaro, presidente della JJV e direttore del programma Javelin presso Raytheon, ha commentato l’importanza del traguardo: “Raggiungere la produzione a pieno ritmo per l’LWCLU è un traguardo significativo che porterà a efficienze di costo, ridurrà i rischi e, soprattutto, accelererà i tempi di consegna.”
Dave Pantano, vicepresidente di JJV e direttore del programma Javelin di Lockheed Martin, ha sottolineato il ruolo del LWCLU nel migliorare la mobilità con la tecnologia fire-and-forget, descrivendolo come una “soluzione di deterrenza all’avanguardia” che risponde alle esigenze attuali e future degli utenti militari globali. La produzione avverrà a Tucson, in Arizona, con completamento previsto entro il 2026 e il 2028.
Sin dal suo dispiegamento iniziale nel 1996, il sistema anti-tank Javelin è evoluto attraverso continui aggiornamenti, sostituendo il missile anti-tank M47 Dragon in servizio negli Stati Uniti. Ad oggi, sono stati prodotti oltre 50.000 missili Javelin e 12.000 Command Launch Units, con più di 4.000 Javelin inclusi in questo contratto per reintegrare i colpi inviati in Ucraina. Il contratto riflette la crescente domanda globale di sistemi Javelin, con oltre 25 clienti internazionali in tutto il mondo che si affidano alle avanzate capacità del Javelin.
Con l’espansione della Joint Venture Javelin, Raytheon e Lockheed Martin continuano a mantenere il loro impegno a fornire soluzioni di difesa innovative di nuova generazione per gli Stati Uniti e i suoi alleati, garantendo la sicurezza nazionale e la superiorità tattica sulla scena globale.