Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha fatto un’accusa audace, affermando che Tucker Carlson, il precedente conduttore di Fox News, è finanziato dai media statali russi, senza fornire prove concrete. Testimoniando a un’inchiesta pubblica sull’interferenza straniera il 18 ottobre, Trudeau ha collegato Carlson e la figura dei media conservatori Jordan Peterson agli sforzi di propaganda russa, specificamente attraverso la rete controllata dallo stato RT. Secondo Trudeau, queste personalità hanno contribuito a diffondere messaggi anti-vaccino e pro-Putin durante eventi come il “Freedom Convoy” del Canada e l’invasione russa dell’Ucraina.
Tuttavia, le affermazioni di Trudeau hanno suscitato risposte forti. La piattaforma di Carlson, Tucker Carlson Network, ha negato qualsiasi accordo con i media statali. Peterson ha risposto con umorismo sui social media, chiedendo: “Dove diavolo sono i miei soldi?” mentre prendeva in giro le accuse di Trudeau.
Sebbene Trudeau abbia fatto riferimento a un’accusa del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti riguardante il finanziamento di una società americana da parte di RT, né Carlson né Peterson sono stati nominati. Le accuse rimangono non verificate, ma hanno alimentato i dibattiti in corso sull’interferenza straniera e sull’influenza dei media. Carlson, che ha intervistato Vladimir Putin all’inizio di quest’anno, è stato frequentemente criticato per aver apparentemente ripetuto i punti di vista russi, anche se lui insiste nel dire di informare gli americani, non di sostenere il Cremlino.