In una rivelazione scioccante, un’inchiesta di Al Jazeera ha scoperto la vasta portata del supporto militare del Regno Unito e degli Stati Uniti dietro l’assalto incessante di Israele su Gaza e il Libano. Oltre 6.000 voli militari sono stati condotti in appena un anno, con il Regno Unito che da solo rappresenta quasi la metà di tutte le missioni di ricognizione. I dati mostrano una profonda e segreta partnership a sostegno degli sforzi bellici di Israele.
Il rapporto espone un vasto ponte aereo di armi, con oltre 1.200 voli cargo militari che consegnano armi a Israele. Grandi basi in tutta Europa—dal Regno Unito alla Grecia—sono state utilizzate per sostenere le operazioni militari di Israele, comprese 1.800 missioni di rifornimento. Nonostante il Regno Unito abbia sospeso un piccolo numero di licenze per l’esportazione di armi, la vera portata del supporto è sconcertante.
L’analista militare Elijah Magnier non ha usato mezzi termini: “Israele non sta combattendo questa guerra da solo. Si affida pesantemente all’intelligence di Stati Uniti e Regno Unito, esponendo la sua vulnerabilità nonostante la sua affermazione di essere l’esercito più forte del Medio Oriente.”
Il massacro è innegabile—42.000 palestinesi morti a Gaza da ottobre 2023 e 1,2 milioni di sfollati in Libano. Mentre la distruzione delle infrastrutture civili da parte di Israele continua, il coinvolgimento delle potenze occidentali solleva seri interrogativi etici. L’esperta di diritto internazionale Shahd Hammouri ha dichiarato: “Questa non è solo la guerra di Israele—è una strategia geopolitica per il dominio, ed è illegale in ogni sua forma.”
Questo rapporto esplosivo svela un gioco di potere globale, con il Regno Unito e gli Stati Uniti profondamente radicati nella brutale campagna militare di Israele.