In una dura critica all’approccio dell’amministrazione Biden nei confronti dell’Iran, il rappresentante Mike Turner (R-OH) ha accusato il presidente Biden di minimizzare i lanci di missili dell’Iran su Israele. “Si comportano come se questi attacchi non contassero perché non colpiscono obiettivi diretti,” ha detto Turner su Fox News Sunday, esprimendo frustrazione per la moderazione della Casa Bianca. Mentre Biden cerca di mantenere un equilibrio tra il supporto a Israele e la chiamata alla pace, Turner insiste sul fatto che non si tratta di una semplice schermaglia regionale, ma di una seria minaccia all’esistenza stessa di Israele.
Turner, che presiede il Comitato per l’Intelligence della Camera, ha sostenuto che l’aggressione dell’Iran, inclusi centinaia di missili lanciati negli ultimi mesi, richiede più di una semplice richiesta di cessate il fuoco. Ha suggerito che la risposta di Biden tenta di minimizzare le azioni dell’Iran e di limitare la capacità di Israele di difendersi completamente. “L’Iran sta usando proxy come Hezbollah e Hamas e ora sta attaccando Israele direttamente,” ha dichiarato Turner, chiedendo all’amministrazione di riconoscere questo come un attacco sistematico alla sovranità di Israele piuttosto che come incidenti isolati.
Turner crede che una seconda amministrazione Trump avrebbe adottato una posizione molto più ferma, affermando che sotto la supervisione di Trump, l’Iran avrebbe affrontato “conseguenze reali e significative.” Prevede che una vittoria di Trump nel 2024 porterebbe a azioni decisive contro l’Iran, che secondo lui potrebbero mettere fine completamente alle ostilità. Il congressista ha anche sottolineato che Israele si sta “giustamente difendendo” e merita un forte supporto da parte degli Stati Uniti, senza la spinta di Biden per la moderazione.
La critica arriva in un periodo controverso per le relazioni tra Stati Uniti e Israele. Mentre Biden ha cercato di trovare un equilibrio, Turner e altri repubblicani sostengono che l’esitazione dell’amministrazione ha incoraggiato l’Iran, considerandola parte di una campagna più ampia contro il diritto di Israele di esistere. Turner ha sottolineato che l’approccio di Biden manca dell’assertività che lui stesso afferma sia necessaria per dissuadere l’Iran e proteggere il principale alleato dell’America.
Con le elezioni del 2024 all’orizzonte, questa posizione è diventata un punto di scontro politico. La richiesta di Biden di un cessate il fuoco potrebbe essere popolare tra coloro che sperano in soluzioni diplomatiche, ma la reprimenda di Turner sottolinea una crescente domanda di un supporto più aggressivo per Israele, in particolare mentre le minacce dell’Iran aumentano. Il dibattito si sta intensificando e le poste in gioco per la politica estera degli Stati Uniti—e la sua reputazione come difensore degli alleati—non sono mai state così alte.