In una potente dimostrazione della moderna guerra dell’intelligenza, gli aerei spia britannici stanno sorvolando i cieli sopra Gaza, raccogliendo dati cruciali che potrebbero portare a procedimenti per crimini di guerra contro i principali esponenti di Hamas. Il Ministero della Difesa britannico (MoD) ha confermato che gli avanzati aerei da ricognizione Shadow R1 della RAF hanno completato centinaia di missioni di sorveglianza, raccogliendo informazioni essenziali che potrebbero supportare le indagini sugli attacchi brutali orchestrati da Hamas il 7 ottobre.
Questa straordinaria operazione di intelligence, condotta dalla RAF Akrotiri a Cipro, si concentra sulla localizzazione di 251 ostaggi sequestrati da Hamas, tra cui diversi cittadini britannici. Ma le missioni potrebbero avere un doppio scopo: fornire alla Corte Penale Internazionale (CPI) prove che potrebbero essere utilizzate per perseguire i principali operativi di Hamas. Questi voli di sorveglianza, che superano i 250 voli, forniscono immagini ad alta risoluzione, intercettazioni di comunicazioni e segnali elettronici che individuano i movimenti di Hamas in tutta Gaza, catturati attraverso i sofisticati array di sensori dello Shadow R1.
Il 14° Squadrone della RAF, rinomato per il suo storico ruolo nella regione, gestisce la flotta di Shadow R1. Gli aerei portano un motto scritto in arabo che si traduce in: “Allargo le mie ali e mantengo la mia promessa”—un sentimento appropriato poiché queste missioni di intelligence mirano a portare giustizia e responsabilità. Le informazioni raccolte hanno già assistito i comandanti di terra israeliani in operazioni critiche, rafforzando gli sforzi per recuperare gli ostaggi nascosti all’interno della vasta rete di tunnel sotterranei di Hamas.
Il Procuratore Capo della ICC Karim Khan ha attivamente perseguito la giustizia in seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre, che ha causato 1.200 morti. Khan ha richiesto mandati di arresto per figure di alto livello di Hamas—Yahya Sinwar, Mohammed Deif e Ismail Haniyeh—con accuse che includono omicidio, tortura e presa di ostaggi. Mentre Sinwar e Deif sono stati riportati uccisi in recenti attacchi israeliani, Haniyeh è stato assassinato a Teheran a luglio. La ricerca di responsabilità da parte di Khan si estende anche ai funzionari israeliani, con accuse di crimini di guerra da entrambe le parti del conflitto.
Il Regno Unito, tuttavia, rimane neutrale nella guerra Israele-Hamas, con il Ministero della Difesa che sottolinea che la condivisione di informazioni da parte della Gran Bretagna è limitata esclusivamente al recupero degli ostaggi. Tuttavia, i dati raccolti hanno il potenziale di supportare gli sforzi della ICC per costruire casi contro coloro che sono responsabili delle brutalità del conflitto.
Questa alleanza internazionale di intelligence, orchestrata attraverso la RAF e la ICC, sottolinea l’impegno del Regno Unito per la giustizia, mantenendo i principi umanitari. Mentre i dati continuano a fluire da queste missioni di sorveglianza ad alta tecnologia, i cieli sopra Gaza potrebbero contenere la chiave per ritenere responsabili i colpevoli in uno dei conflitti più esplosivi del mondo? Per molte vittime, la risposta risiede nella incessante ricerca della verità da parte del Regno Unito da 30.000 piedi di altezza.