Max Verstappen ha vissuto un momento di preoccupazione durante l’unica sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria, quando la sua auto si è fermata sulla retta di partenza/arrivo, causando una bandiera rossa. Verstappen l’ha descritta come un “guasto al motore” e ha parcheggiato l’auto contro il muro dei box. Con l’aiuto dei commissari di pista, il problema è stato rapidamente risolto e Verstappen è riuscito a tornare in pista. È stato in terza posizione per la maggior parte della sessione, ma ha migliorato il suo tempo con gomme morbide durante un giro di simulazione di qualifica, finendo 0.276s davanti al pilota della McLaren Oscar Piastri.
Sergio Perez, compagno di squadra di Verstappen, ha faticato ed è arrivato in dodicesima posizione. La McLaren ha apportato modifiche all’ala anteriore e alla sospensione, con Piastri che ha utilizzato la nuova ala anteriore e Lando Norris che inizialmente ha usato il vecchio design per un confronto. La McLaren è passata a gomme morbide per la loro simulazione di qualifica, e Norris sembrava pronto a sfidare il tempo di Verstappen, ma ha commesso un errore nella curva destra in discesa alla Curva 4. Nonostante ciò, la McLaren ha mostrato una forte velocità di base.
La Mercedes ha avuto una buona prestazione, con Lewis Hamilton che ha guidato su gomme dure durante i lavori di preparazione alla gara. Hamilton ha scelto di non utilizzare gomme morbide e ha concluso quinto assoluto. George Russell, compagno di squadra di Hamilton, ha visto il suo giro interrotto quando ha incontrato la Sauber di Zhou Guanyu alla Curva 4. Nonostante questo contrattempo, la Mercedes ha mostrato un ritmo promettente per le qualifiche della sprint.
La Ferrari sembrava essere il quarto team più veloce, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che inizialmente occupavano le prime due posizioni durante le loro simulazioni di qualifica. Tuttavia, probabilmente sarebbero stati superati dai piloti della Mercedes e da Norris se avessero completato delle vere simulazioni di qualifica con gomme morbide.
Esteban Ocon, dell’Alpine, è stato il più veloce tra le squadre di centro gruppo, seguito da vicino da Lance Stroll, dell’Aston Martin. Yuki Tsunoda ha avuto una sessione difficile, ma è riuscito comunque a concludere in nona posizione. La Red Bull ha introdotto un importante aggiornamento a Barcellona che non ha soddisfatto le aspettative, portando la squadra a utilizzare specifiche diverse per Daniel Ricciardo e Tsunoda. Ricciardo ha concluso in 16ª posizione, ma le prestazioni di Tsunoda e la conclusione del programma della squadra con specifiche variate sono stati segnali positivi.
Sauber, Haas e Williams avevano le auto più lente della sessione, con una piccola differenza di tempo di 1.310s a separare le auto più veloci e quelle più lente al Red Bull Ring.