Denny Hamlin spiega perché le Ford non sono rimaste senza carburante rapidamente nella gara della NASCAR Cup series a Nashville. La gara, che si è svolta domenica scorsa, si è trasformata in una battaglia per la conservazione del carburante a causa dei numerosi periodi di overtime che hanno esteso la gara oltre i giri programmati. Diverse auto, che erano contendenti per la vittoria, sono rimaste senza carburante. Tuttavia, Hamlin è riuscito a navigare attraverso il caos e a conquistare la vittoria.
Durante una discussione sui risultati della gara nel suo podcast, Hamlin, che guida la Toyota No.11 per JGR, ha riconosciuto che le auto TRD e Chevy hanno un vantaggio significativo rispetto alle auto Ford in termini di potenza. Ha dichiarato che questo vantaggio ha permesso a Joey Logano di risparmiare più carburante e, in ultima analisi, di assicurarsi la vittoria. L’ammissione di Hamlin riguardo al vantaggio di potenza della Toyota potrebbe non essere stata una mossa saggia, poiché offre ai suoi rivali l’opportunità di strategizzare meglio contro di loro nelle gare future.
Hamlin ha anche sottolineato che la decisione di Logano di andare piano nei giri finali prima del dramma dell’overtime ha giocato un ruolo nel suo slancio finale per la vittoria. Risparmiando carburante e rimanendo tra i primi 15, Logano si è posizionato bene per l’ultimo spunto. Questo ha ulteriormente enfatizzato il vantaggio che le auto Toyota avevano sulle Ford.
Al giro 153 della gara, Hamlin ha fatto contatto con Logano, causando al pilota Ford di perdere velocità significativa e scendere al 15° posto. Per affrontare eventuali problemi tra di loro, Hamlin ha inviato un messaggio di testo a Logano durante una pausa a metà gara. Tuttavia, Logano non era pronto a lasciar passare l’incidente.
Prima della pausa, Logano ha espresso la sua frustrazione per l’incidente facendo un gesto scortese verso Hamlin e sfogando la sua frustrazione sulla radio della squadra. Resta da vedere se questo alterco tra i due piloti continuerà a influenzare le loro gare future.