Lewis Hamilton, pilota britannico per la Mercedes AMG nel Campionato del Mondo di Formula 1, ha mostrato miglioramenti con la sua auto durante il Gran Premio del Giappone rispetto alla scorsa stagione. La Mercedes ha affrontato sfide quest’anno con la sua auto ridisegnata, che si è rivelata imprevedibile e ha un intervallo operativo limitato. L’auto ha anche difficoltà nelle curve ad alta velocità a causa di un problema di correlazione evidenziato al circuito di Suzuka. Tuttavia, Hamilton era soddisfatto delle prestazioni dell’auto in pista, qualificandosi in settima posizione e terminando a meno di tre decimi dal pilota classificato al terzo posto. Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha riconosciuto che il risultato complessivo non era ideale, ma ha enfatizzato i progressi compiuti dal team. Ha notato che le piccole differenze tra le auto sulla griglia mascheravano i progressi positivi realizzati con la Mercedes W15. Wolff ha anche menzionato la dedizione del team a comprendere meglio l’auto e a costruire sulla sua attuale piattaforma. Il direttore dell’ingegneria in pista della Mercedes, Andrew Shovlin, ha condiviso i sentimenti di Wolff, affermando che il team aveva fatto progressi nel migliorare la coerenza e la guidabilità dell’auto. Tuttavia, ha riconosciuto che devono ancora trovare più prestazioni per competere con le squadre di vertice. Guardando avanti alla gara, Wolff si aspettava una battaglia serrata dietro la Red Bull, con Lando Norris della McLaren a guidare la lotta per l’ultima posizione sul podio. Ha espresso incertezza riguardo al risultato della gara, ma ha sottolineato la determinazione del team a massimizzare le proprie prestazioni e a ottenere il miglior risultato possibile.