Max Verstappen, il vincitore della gara sprint al Gran Premio di Cina, ha condiviso i suoi pensieri sul nuovo formato della gara sprint di Formula 1 per il 2024. Verstappen ha riconosciuto che il formato rivisto era un miglioramento, ma ha anche sottolineato che avere più weekend con sprint influenzerebbe tutti i coinvolti. Il nuovo formato è stato testato per la prima volta durante il Gran Premio di Cina e prevedeva la programmazione delle sessioni sprint prima delle qualifiche. Sabato mattina, si è svolta la gara sprint, seguita da aggiustamenti alle auto in parc fermé prima delle qualifiche del GP nel pomeriggio. Verstappen, dopo la sua vittoria dominante nel Gran Premio, ha espresso la sua opinione sul nuovo formato, affermando che era migliore e più diretto. Tuttavia, ha messo in guardia contro l’eccesso e ha enfatizzato lo stress aggiuntivo che causa ai meccanici e a tutti i coinvolti. Verstappen crede che, sebbene possa attrarre più spettatori, sia importante considerare l’impatto che ha sulle persone.
Sul podio con Verstappen c’erano Lando Norris della McLaren e Sergio Perez della Red Bull. Sia Norris che Perez hanno sottolineato l’importanza di limitare il numero di sprint per il benessere della squadra. Norris ha espresso la sua preferenza per il vecchio formato originale della gara, che ha visto crescere e che gli piaceva di più. Tuttavia, ha riconosciuto i benefici degli sprint, in particolare la pressione aggiuntiva che esercita sulle squadre e l’opportunità di un mix di strategie. Nonostante ciò, Norris ha enfatizzato l’impatto che ha sui meccanici e sugli ingegneri, affermando che non è salutare né sostenibile per loro.
Perez ha fatto eco ai sentimenti di Norris, evidenziando lo stress che gli eventi sprint causano ai meccanici. Con 24 gare in calendario, Perez crede sia cruciale prendersi cura delle persone coinvolte nello sport. Ha sottolineato la necessità di considerare il benessere dei meccanici e ha riconosciuto che sono già al limite.
L’azione della sprint continuerà a Miami il prossimo fine settimana, con Austria, Austin, São Paulo e Qatar che ospiteranno le rimanenti sprint nel 2024.