Max Verstappen, rappresentando la Red Bull Racing, ha criticato le interventi della Safety Car che si sono verificati durante il Gran Premio di Formula 1 in Cina. Ha sostenuto che questi interventi hanno diminuito l’eccitazione della gara, nonostante la sua vittoria dominante. Verstappen ha guidato fin dall’inizio e è riuscito a mantenere la sua posizione nonostante le interruzioni, assicurandosi un vantaggio di 13 secondi su Lando Norris.
La principale preoccupazione di Verstappen era l’impatto dei periodi di Safety Car sulla gara nel suo complesso. Ha anche espresso insoddisfazione per il tempo impiegato per gestire questi periodi. Il primo intervento si è verificato al giro 22, quando Valtteri Bottas ha effettuato un pit stop. Il secondo intervento è avvenuto durante la ripartenza, causando caos quando Kevin Magnussen ha fatto girare Yuki Tsunoda alla Curva 6.
Verstappen credeva che le Safety Car non solo influenzassero la gara, ma rendessero anche difficile l’implementazione di diverse strategie tra i piloti. Sentiva che i periodi prolungati dietro la Safety Car rendessero la gara meno divertente e lineare. Verstappen ha menzionato che Fernando Alonso era l’unica eccezione, poiché ha optato per una strategia diversa utilizzando gomme morbide.
Nonostante le sue preoccupazioni riguardo agli interventi della Safety Car, Verstappen ha avuto un altro weekend di successo, assicurandosi una vittoria di routine. Dopo aver dominato il campo nella gara Sprint di sabato, partendo dalla quarta posizione, ci si aspettava che Verstappen conquistasse il primo posto sul podio. Ha riconosciuto che la gara Sprint ha aggiunto un elemento di imprevedibilità al weekend, ma era soddisfatto di come tutto sia andato liscio per lui e la sua squadra.
Riflettendo sulla sua vittoria in Cina, Verstappen ha elogiato gli sforzi del team nel migliorare il bilanciamento della vettura durante il weekend. Ha espresso soddisfazione per le prestazioni della vettura nella gara principale, notando che c’era stato un miglioramento rispetto alla gara Sprint. Verstappen ha apprezzato la maggiore coerenza e facilità di guida che i miglioramenti hanno fornito.