Max Verstappen è stato coinvolto in intense battaglie per le vittorie a seguito dell’apparente incapacità della Red Bull di progredire ulteriormente. Verstappen, insieme a Helmut Marko e Christian Horner, ha dominato la scena della F1 negli ultimi quattro anni. Con un impressionante record di carriera di 60 vittorie, il vantaggio dell’olandese sta gradualmente diminuendo a causa dell’emergere recente di concorrenti. Verstappen spera che la Red Bull possa risolvere rapidamente i loro problemi con i cordoli, poiché questo sta diventando un grande ostacolo al suo successo.
All’inizio della stagione, la Red Bull aveva grandi speranze di replicare il loro successo del 2023. Puntavano a superare i risultati dell’anno precedente e avere una stagione impeccabile. Tuttavia, il team ha scoperto una peculiare debolezza nelle prestazioni della RB20, specialmente sui circuiti in cui i cordoli giocano un ruolo cruciale nei tempi sul giro. L’impostazione della sospensione rigida che la Red Bull tradizionalmente favorisce si è rivelata uno svantaggio su tracciati come Monaco, causando difficoltà per Verstappen e il suo team.
Verstappen ha rivelato che gli ingegneri di Milton Keynes non sono stati in grado di risolvere i problemi con la RB20. Questa sfortunata situazione ha ostacolato le sue possibilità di vincere gare e ha permesso a concorrenti come Ferrari, McLaren e altri di guadagnare un vantaggio. Verstappen è fiducioso che la situazione migliorerà presto e che la RB20 tornerà a performare bene sui cordoli.
Sebbene le ultime settimane siano state intense, Verstappen ha recentemente espresso il suo noia per l’attuale formato della F1 e ha persino contemplato un ritiro anticipato. Dall’altro lato dello spettro, il pilota più anziano in griglia, Fernando Alonso, ha spiegato come la sua passione per le corse gli impedisca di prendere in considerazione il ritiro all’età di 42 anni. Alonso ha tracciato paralleli con la sua carriera, ricordando come un tempo credesse di aver firmato il suo ultimo contratto come campione in carica, ma alla fine è tornato in F1 dopo una pausa di due anni e ha scoperto un potenziale inesplorato dentro di sé.
Nonostante la prospettiva di Alonso, Verstappen ha espresso la sua opinione contro l’aggiunta di ulteriori gare al calendario di F1. Tuttavia, l’interesse dello sport per l’espansione del programma, nonostante le preoccupazioni dei piloti riguardo al burnout, potrebbe far reconsiderare a Verstappen il suo futuro in F1.