Liberty Media è attualmente sotto inchiesta da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per determinare se il loro rifiuto dell’ingresso di Andretti Global in Formula 1 sia stato ingiusto. I proprietari dello sport hanno dichiarato che collaboreranno con la divisione antitrust del governo federale in questa indagine. Hanno negato la richiesta di ingresso del team di Andretti, affermando che non sarebbero stati competitivi, nonostante avessero ricevuto l’approvazione dalla FIA. Il CEO di Liberty Media, Greg Maffei, ha espresso la loro disponibilità a cooperare con l’inchiesta e ha dichiarato che la loro decisione era in conformità con le leggi antitrust statunitensi. Sono aperti a nuovi ingressi se soddisfano i requisiti necessari stabiliti dalla FIA e dalla F1.
Nel maggio 2024, la senatrice Amy Klobuchar ha sollevato preoccupazioni riguardo a potenziali violazioni delle leggi antitrust da parte della F1 per proteggere i concorrenti europei da Andretti Global e dai loro fornitori di motori, General Motors-Cadillac. Mario Andretti, un ex campione del mondo, ha espresso la sua devastazione e offesa per le ragioni fornite dalla Formula One Management per vietare il suo ritorno nello sport come costruttore. Ha affermato che durante un incontro, Greg Maffei ha dichiarato che avrebbe fatto tutto il possibile per impedire a Michael Andretti di entrare in Formula 1. Questo commento personale ha profondamente colpito Mario Andretti.
Nonostante l’opposizione di più team, tra cui la Williams, che temevano un impatto negativo sui loro profitti, Andretti Global continua a lavorare per dimostrare il proprio valore alla F1. Hanno aperto una fabbrica vicino a Silverstone e hanno assunto circa 80 membri dello staff. Hanno anche arruolato l’esperienza di Pat Symonds, un esperto tecnico britannico di corse automobilistiche, per unirsi al loro team. Andretti Global è dedicata alla ricerca e allo sviluppo e ha testato una vettura F1 del 2023 in una galleria del vento per ottenere una migliore comprensione dell’aerodinamica e dei comportamenti meccanici.
Michael Andretti rimane ottimista sulle loro possibilità di unirsi al campionato di F1. Sottolinea l’importanza del coinvolgimento di General Motors e crede che, una volta che tutti comprenderanno l’intera portata dei loro piani, sarà impossibile rifiutarli. Sebbene ci fossero piani iniziali per unirsi nel 2026 con un’unità di potenza Renault, la tempistica è incerta a causa del potenziale interesse di Alpine nell’acquistare un’unità di potenza Mercedes. FOM ha indicato che Andretti Global potrebbe potenzialmente unirsi al campionato nel 2028, in attesa dello sviluppo del proprio motore.