La ricerca di Thierry Neuville per il suo primo titolo nel Campionato del Mondo Rally FIA ha subito un devastante ostacolo durante un drammatico sabato al Central European Rally. Dopo aver guidato il rally completamente asfaltato attraverso le prove di venerdì, la fortuna del pilota Hyundai ha preso una brutta piega quando è uscito di strada due volte in un’unica prova, cedendo il comando e scivolando al quarto posto assoluto.
Neuville, che era sulla buona strada per consolidare le sue speranze di titolo, è uscito di pista durante la prova Beyond Borders 1. La sua prima escursione fuori strada gli è costata solo qualche secondo, ma la seconda si è rivelata catastrofica. Il belga è finito in un fossato, perdendo 40 preziosi secondi mentre cercava di liberare la sua Hyundai i20 N Rally1 da un canale di drenaggio in cemento. Il suo errore ha permesso al campione otto volte Sebastien Ogier di riprendersi il comando.
Ogier, al volante della sua Toyota GR Yaris Rally1, ha capitalizzato sulla sfortuna di Neuville per riprendere il controllo, chiudendo la giornata con 5,2 secondi di vantaggio su Ott Tanak della Hyundai, che ha registrato due tempi più veloci nella sua caccia al francese. Elfyn Evans ha completato il podio, a 14 secondi dal tempo di Ogier, mentre Neuville ha chiuso al quarto posto, a 39,8 secondi di distanza.
Le implicazioni per la battaglia del campionato sono monumentali. Neuville, che aveva bisogno di superare il suo rivale più vicino Tanak di due punti per assicurarsi il titolo questo fine settimana, ora si trova a dover recuperare. Con solo un rally rimasto dopo l’Europa Centrale, il titolo sarà probabilmente deciso nella finale di stagione in Giappone.
“Abbiamo pagato il prezzo per un errore nel recce con le note di ritmo. Era troppo veloce per le condizioni. Sono deluso, ma il rally non è finito e domani daremo il massimo,” ha detto un Neuville deflesso.
mentre Neuville lottava con i suoi problemi off-road, Ogier ha mostrato il suo carattere da campione, conquistando tre vittorie di tappa per affermare il suo dominio. Tanak, determinato a mantenere la pressione, ha anche mostrato un ritmo impressionante ma non è riuscito a superare il francese.
Più indietro nel gruppo, Takamoto Katsuta ha conquistato il quinto posto nonostante una penalità di tempo per aver superato i limiti di velocità in una chicane virtuale. Sami Pajari si trova al sesto posto dopo il suo primo start su asfalto in Rally1, mentre Gregoire Munster ha ottenuto il settimo posto assoluto per M-Sport Ford. Il compagno di squadra di Munster, Adrien Fourmaux, è stato costretto al ritiro dopo aver subito un guasto al differenziale anteriore.
Nella categoria WRC2, la battaglia ha preso una piega selvaggia. Yohan Rossel, l’unico pilota in grado di mantenere vive le sue speranze di titolo con una vittoria, ha vissuto una giornata disastrosa dopo essere uscito di strada e aver danneggiato la sua Citroen C3. Questo ha praticamente consegnato la lotta per il titolo a Oliver Solberg e Sami Pajari, con entrambi i piloti pronti a risolvere i conti nell’ultimo rally della stagione in Giappone.
Con il rally che si avvia verso il finale di quattro tappe di domenica, tutti gli occhi sono puntati su Neuville. Riuscirà il belga a salvare le sue speranze, o Ogier e Tanak manterranno il loro vantaggio? Con punti bonus in palio nella Wolf Power Stage, l’ultimo giorno promette dramma intenso e grandi scommesse.
WRC Central European Rally, classifiche dopo la Lega Due, SS14:
- Sebastien Ogier/Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) – 2h10m12.7s
- Ott Tanak/Martin Jarveoja (Hyundai i20 N Rally1) +5.2s
- Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) +14.0s
- Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) +39.8s
- Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) +1m31.8s
- Sami Pajari/Enni Malkonen (Toyota GR Yaris Rally1) +2m07.3s
- Gregoire Munster/Louis Louka (Ford Puma Rally1) +3m22.7s
- Nikolay Gryazin/Konstantin Aleksandrov (Citroen C3 – leader WRC2) +7m39.6s
- Oliver Solberg/Elliott Edmondson (Skoda Fabia RS – WRC2 – non punti) +8m10.6s
- Filip Mares/Radovan Bucha (Toyota GR Yaris Rally2 – WRC2) +9m30.4s
La scena è pronta per un finale emozionante, con tutto da giocare nell’ultimo sforzo per la gloria.