Red Bull, un tempo il leader indiscusso della stagione di Formula 1 2024, si trova ora a fare i conti con un forte calo di prestazioni mentre McLaren avanza. Mentre Max Verstappen mantiene un vantaggio di 52 punti su Lando Norris nel Campionato Piloti, la squadra è sorprendentemente in ritardo di 41 punti rispetto a McLaren nella classifica Costruttori, una posizione inimmaginabile all’inizio dell’anno.
La leggenda della F1 Mario Andretti ha commentato il brusco calo di prestazioni della squadra, puntando direttamente alla partenza di Adrian Newey come causa delle loro difficoltà. Il designer iconico, a lungo considerato il genio dietro il dominio ingegneristico di Red Bull, ha lasciato la squadra all’inizio della stagione e, secondo Andretti, Red Bull è in caduta libera da allora.
La Partenza di Newey: Il Catalizzatore dei Problemi di Red Bull
Andretti, che ha lavorato accanto a Newey negli anni ’80, crede che i problemi attuali di Red Bull possano essere direttamente collegati alla perdita del loro storico capo tecnico. “Può essere una coincidenza, ma da quando Newey ha annunciato che stava lasciando la squadra, Red Bull è in declino,” ha dichiarato il campione del mondo 1978 a La Gazzetta dello Sport.
La perdita dell’esperienza di Newey ha lasciato un vuoto enorme nello sviluppo delle auto di Red Bull, risultando in una macchina che Andretti afferma abbia perso il suo equilibrio. “Max rimane fantastico nel sfruttare al massimo ciò che ha a disposizione, ma non può ripetere le prestazioni speciali che era solito tirare fuori,” ha osservato Andretti, notando che anche il prodigioso Verstappen sta faticando a estrarre lo stesso livello di dominio dalla sua auto, in particolare nelle qualifiche e nel ritmo di gara.
Sergio Perez, il compagno di squadra di Verstappen, ha avuto addirittura risultati peggiori, con Andretti che sottolinea come le difficoltà di Perez aggravino ulteriormente i problemi della Red Bull, lasciando Verstappen a combattere da solo davanti. “Perez sta davvero lottando e quindi non può aiutarlo,” ha aggiunto, indicando la posizione sempre più precaria della Red Bull nella lotta per il campionato.
Norris Rappresenta una Vera Minaccia
Nonostante Verstappen sia ancora in testa al Campionato Piloti, Andretti avverte che Lando Norris rappresenta una minaccia genuina man mano che la stagione si avvicina al suo climax. Il pilota britannico, armato di quella che attualmente è la macchina più veloce in pista, ha ridotto il divario gara dopo gara. “Il suo titolo è a rischio,” ha sottolineato Andretti. “Deve sempre finire sul podio se Norris è davanti.”
La crescita della McLaren ha cambiato le dinamiche della battaglia per il campionato, specialmente con il supporto che Norris riceve dal suo compagno di squadra Oscar Piastri, che ha dimostrato di essere in grado di svolgere un ruolo fondamentale nel disturbare la campagna della Red Bull.
Il Colpo Finale della Red Bull
Con la Red Bull diretta ad Austin per il GP degli Stati Uniti, la squadra non sta affrontando solo la pressione in pista, ma anche il controllo fuori pista. Hanno ammesso di essere il team al centro della recente controversia sui dispositivi di regolazione dell’altezza da terra, complicando ulteriormente il loro cammino. Tuttavia, Andretti crede che le sfide tecniche della squadra siano più urgenti.
“La Red Bull deve rispondere e in fretta per uscire dalla loro attuale crisi tecnica,” ha esortato Andretti, segnalando che il tempo stringe per la squadra di Milton Keynes. Con solo sei gare e tre sprint rimanenti, la lotta per i titoli di Pilota e Costruttore è tutt’altro che finita, e la Red Bull deve trovare risposte—o rischiare di essere detronizzata dalla McLaren.
Con la Formula 1 che si avvicina alla fase finale della stagione, tutti gli occhi sono puntati sulla Red Bull per vedere se riusciranno a recuperare la loro forma iniziale o se la McLaren, guidata da un determinato Lando Norris, si prenderà la corona. Per ora, il dramma continua a svolgersi, e la prossima gara potrebbe benissimo impostare il tono per il resto del campionato.