La Red Bull domina completamente la stagione di Formula 1 2023, emergendo vittoriosa in tutte le gare tranne il GP di Singapore, vinto da Carlos Sainz della Ferrari. La loro auto RB19 è stata senza dubbio la migliore in pista.
Tuttavia, la stagione 2024 ha dimostrato che la Red Bull non si stava adagiando sugli allori. Mentre i loro concorrenti faticavano a imitare il design della loro auto, la Red Bull ha adottato un approccio radicale e ha sorpreso il paddock di F1 con il loro innovativo design dei sidepod, caratterizzato da prese d’aria verticali e un impressionante undercut.
La sorpresa non si è limitata solo ai rivali della Red Bull; anche i loro partner di Honda sono rimasti sorpresi quando è stato chiesto di apportare modifiche all’unità di potenza per il design RB20. Il Presidente della Honda Racing Corporation, in un’intervista con Motorsport.com, ha fatto luce sulla loro collaborazione con la Red Bull durante lo sviluppo dell’RB20.
Ha espresso la sua sorpresa, dicendo: “Siamo stati molto sorpresi di vedere l’entità delle modifiche apportate all’RB20. Nonostante abbiamo vinto 21 delle 22 gare insieme lo scorso anno, la Red Bull ha comunque deciso di cambiare il concetto. È davvero incredibile! Hanno fatto numerose richieste per adattare il nostro motore al nuovo concetto, e siamo rimasti sorpresi quando abbiamo visto l’RB20 di persona.”
Sebbene le modifiche comportassero la revisione dei punti di montaggio e il riposizionamento dei radiatori, tra le altre modifiche, la Honda si è concentrata sul miglioramento dell’affidabilità della loro unità di potenza. A differenza dei miglioramenti delle prestazioni, i miglioramenti dell’affidabilità sono consentiti dalle attuali normative sul congelamento dei motori.
Il Presidente ha sottolineato: “Sebbene non possiamo aumentare la potenza a causa del congelamento del motore, possiamo adattare il motore per adattarlo alla nuova auto. Inoltre, possiamo lavorare per migliorare l’affidabilità del motore. Questo è ciò su cui ci siamo concentrati durante l’ultimo inverno. Questo ha permesso alla Red Bull maggiore flessibilità nel loro design e concetto aerodinamico, consentendo loro di cambiare la posizione dei radiatori dell’olio, dei radiatori e molto altro.”
Ha ulteriormente spiegato: “L’anno scorso, abbiamo affrontato alcuni rischi di danneggiare l’unità di potenza, anche se alla fine questo non si è trasformato in problemi significativi. Tuttavia, puntiamo sempre a minimizzare qualsiasi rischio. Ecco perché abbiamo fatto del nostro meglio per migliorare ulteriormente l’affidabilità del motore per quest’anno.”
Guardando al futuro, Honda collaborerà con Aston Martin nel 2026, e Watanabe ha recentemente dichiarato che puntano a una sfida per il titolo con l’arrivo dei nuovi regolamenti.