La stagione NASCAR Cup 2024 è stata un vero incubo per Kyle Busch e Richard Childress Racing (RCR), poiché la straordinaria striscia di vittorie di 20 stagioni di Busch è ora seriamente minacciata. Con solo sei gare rimaste nella stagione, la striscia di 52 gare senza vittorie di Busch continua a perseguitarlo, e la gara playoff del Kansas di domenica scorsa ha offerto la migliore opportunità finora per porre fine alla siccità. Sfortunatamente per Busch, quella che sembrava un’occasione d’oro per assicurarsi la vittoria si è trasformata nell’ennesima delusione.
Con 32 giri al termine al Kansas Speedway, Busch, in testa con una delle auto più veloci in pista, ha perso il controllo ed è finito in testacoda mentre cercava di sorpassare Chase Briscoe della Stewart-Haas Racing. Briscoe, che era sul punto di essere doppiato, non ha lasciato abbastanza spazio a Busch, causando un’interruzione critica del flusso d’aria che ha mandato il pilota della No. 8 Chevy in testacoda, facendogli perdere la gara.
“Correndo a 10 decimi, cercando di recuperare velocità e coprire l’auto numero 1 [Ross Chastain], mi sono semplicemente affrettato troppo,” ha spiegato Busch. “La 14 [Briscoe] è scesa in discesa per prendere aria pulita dall’auto davanti a lui. Sono andato all’esterno e ho tappato un buco, ma per qualche motivo, non ho sentito nulla all’uscita della curva.”
Nonostante abbia spinto forte per tutto il giorno, Busch ha espresso profonda delusione, in particolare per l’opportunità mancata di premiare il suo team RCR per i loro sforzi instancabili. Busch ha sentito il peso della responsabilità, ammettendo che l’impazienza potrebbe essere stata un fattore nel suo costoso errore.
“Lo odio per i miei ragazzi e per tutti alla RCR,” si è lamentato Busch. “Meritavano di vincere oggi. Siamo rimasti con l’auto numero 1 [Chastain] per 15 giri, finalmente lo abbiamo superato e siamo riusciti a staccarci. Ma poi, ci siamo trovati a incrociare un’auto doppiata, ci siamo fermati, e il divario si è ristretto di nuovo. Immagino di essermi semplicemente affrettato troppo.”
Chase Briscoe, un auto-proclamato fan di Kyle Busch, ha offerto la sua versione dei fatti dopo la gara. Secondo Briscoe, l’incidente è stato un caso di cattivo tempismo e sfortuna. Ha chiarito che non c’è stata alcun contatto tra le due auto e ha sostenuto di aver dato a Busch abbastanza spazio per completare il sorpasso.
“Non so se ci siamo mai toccati,” ha spiegato Briscoe. “Queste auto sono così sensibili quando sei a destra. Stavo cercando di dargli una larghezza di auto e un paio di pollici. Non appena è arrivato al mio posteriore destro, l’ho visto perdere aderenza. Gli ho letteralmente lasciato la corsia alta.”
Per Briscoe, l’incidente ha solo aggiunto difficoltà a una giornata già complicata, mentre cercava di rimanere nel giro di testa. Con la stagione che si avvicina alla conclusione, sia Busch che Briscoe cercheranno di invertire la rotta nelle ultime sei gare, ma la gara playoff del Kansas rimarrà sicuramente come un’opportunità persa per entrambi i piloti.
Con la striscia di vittorie di 20 anni di Busch in pericolo e il tempo che scorre, tutti gli occhi saranno puntati sul pilota della Chevy numero 8 per vedere se riuscirà a riprendersi prima della fine della stagione. L’incidente del Kansas sottolinea la natura imprevedibile delle corse, e per Busch, è un altro capitolo straziante in una stagione che finora non è andata a suo favore.