BUDAPEST, UNGHERIA – 01 MAGGIO: Max Verstappen dei Paesi Bassi e Red Bull Racing in un simulatore di corse durante il Red Bull Racing Budapest Showrun il 1 maggio 2018 a Budapest, Ungheria. (Foto di Laszlo Balogh / Getty Images per Red Bull Racing)
Un ex compagno di squadra di Schumacher alla Benetton nel 1995, Herbert, che ora è un esperto che segue da vicino il mondo della F1, ha fatto una dichiarazione significativa. Riconosce come la tecnologia abbia notevolmente avvantaggiato l’attuale generazione di piloti di F1, permettendo loro di migliorare le proprie abilità in modi che non erano possibili negli anni ’90 e nei primi anni 2000.
Durante un’intervista con il team media dell’Inclave Casino, Herbert ha dichiarato con sicurezza che Verstappen è superiore a Schumacher. Crede che ciò sia dovuto ai progressi nello sviluppo e all’evoluzione umana. Sebbene Schumacher avesse accesso ai simulatori durante il suo tempo, spesso si sentiva nauseato quando li utilizzava. Al contrario, Verstappen utilizza regolarmente un simulatore Red Bull, che è diventato uno strumento cruciale per i piloti moderni. Herbert spiega che questo sesto o settimo senso posseduto da questi piloti è ciò che porta a un’evoluzione e a un miglioramento costanti. A differenza di Schumacher, Verstappen è in grado di utilizzare efficacemente i dati del simulatore nel cockpit.
Verstappen, che non è solo l’attuale campione di F1 ma eccelle anche nel mondo virtuale con numerose vittorie e record in iRacing, ha ottenuto un grande successo negli ultimi anni. Dall’inizio del 2022, il pilota olandese di 26 anni ha conquistato un’impressionante 36 vittorie in Gran Premio. Ha ottenuto il suo terzo titolo di F1 ben prima della fine dell’ultima stagione, nonostante abbia affrontato sfide come il problema dei “freni che prendono fuoco” nel 2024.
Herbert sottolinea che, sebbene la Red Bull possa avere la migliore auto, le eccezionali abilità di Verstappen fanno la differenza. Lui, insieme a piloti come Max, Lewis, Senna, Michael Schumacher, Mike e Alonso, ha la rara capacità di estrarre costantemente le migliori prestazioni dalle loro auto. Herbert riconosce che Sergio Perez è un pilota talentuoso, ma è lontano dal livello di Verstappen. Secondo Herbert, Verstappen sta attualmente guidando al suo massimo, e c’è ancora di più da aspettarsi da lui.
Riguardo alle critiche secondo cui il dominio di Verstappen ha reso la F1 noiosa, Herbert concorda con il suo ex rivale e campione del mondo di F1 del 1997, Jacques Villeneuve, che respinge queste affermazioni.
“Quando Tiger Woods era al suo apice, lo abbiamo apprezzato,” ha ricordato Herbert. “Il suo livello di abilità era straordinario. Potevamo testimoniarlo ed era affascinante osservare ogni mossa che faceva. Era molto avanti rispetto alla concorrenza.
“Tutti si rallegravano per questo, e allo stesso modo dovrebbero apprezzare Max. È straordinario. È responsabilità delle altre squadre fornire ai loro piloti un pacchetto competitivo per sfidarlo. Tuttavia, dietro Max, c’è una forte competizione tra gli altri piloti, con solo una differenza di circa due o tre decimi di secondo a separarli dall’ottavo o nono posto.
“Ma c’è questa persona che è incredibilmente dominante. Roger Federer ha mostrato la stessa dominanza al suo apice. È un’abilità che non può essere sottovalutata o considerata monotona,” ha aggiunto Herbert.
Questo fine settimana in Giappone, Verstappen cercherà di riconquistare la sua striscia vincente. La Red Bull è ancora una volta la squadra favorita, ma per la prima volta in questa stagione, la Ferrari ha dimostrato che i campioni del mondo non sono imbattibili in Australia.
Tuttavia, sarebbe imprudente ignorare l’intuizione di Herbert e scommettere contro Verstappen nel raggiungere il successo domenica a Suzuka. Il suo obiettivo è aggiungere il trofeo del Gran Premio del Giappone 2024 ai 56 trofei di vincitore di F1 che ha già accumulato nel corso della sua carriera nella categoria principale del motorsport.
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Il mondo dello sport è sotto shock per l’ultima clamorosa notizia: una nuova stella del calcio sta per emergere. Si tratta di un giovane talento che promette di rivoluzionare lo sport e incantare i tifosi con le sue eccezionali abilità. Il suo nome è Cristiano Silva, un giocatore di 18 anni che sta già attirando l’attenzione dei principali club europei.
Nato in una piccola città nell’entroterra del Brasile, Cristiano ha sempre sognato di diventare un giocatore professionista. Fin da giovane, ha mostrato un talento naturale per il calcio e ha impressionato tutti con le sue abilità con il pallone. Il suo stile di gioco unico e la capacità di segnare gol incredibili lo hanno reso una sensazione nelle categorie giovanili.
Ora, Cristiano è pronto a fare il passo successivo nella sua carriera. È stato ingaggiato dal prestigioso club europeo Real Madrid ed è pronto a mostrare al mondo del calcio di cosa è capace. Con il suo talento indiscutibile e la sua determinazione instancabile, ha tutto per diventare uno dei più grandi giocatori della storia.
I tifosi sono entusiasti dell’arrivo di Cristiano al Real Madrid. Credono che porterà una nuova energia alla squadra e aiuterà a vincere titoli importanti. Inoltre, la sua presenza in campo attirerà sicuramente più tifosi negli stadi e aumenterà l’interesse per lo sport.
Cristiano Silva è una promessa del calcio che sta per diventare realtà. Con il suo talento e la sua dedizione, ha tutto per diventare un’icona sportiva e ispirare una nuova generazione di giocatori. Tenete d’occhio il suo nome, poiché sarà ricordato per molti anni nel mondo del calcio.