La Formula 1 ha un nuovo volto sulla griglia, e non sta sorridendo. Con il sorriso di Daniel Ricciardo ora assente, il pilota neozelandese Liam Lawson entra sotto i riflettori, pronto a cogliere un’opportunità che potrebbe definire la sua carriera. Dopo i risultati deludenti di Ricciardo con VCARB che hanno portato alla sua uscita senza cerimonie, Lawson ora intraprende una corsa di sei gare per dimostrare di meritare un posto nel paddock di F1 – e magari anche per rivendicare un sedile a tempo pieno nel 2025.
Ma Lawson non sta solo lottando per un posto in VCARB. C’è anche una potenziale vacanza in vista alla Red Bull Racing, dove Sergio Perez sta faticando enormemente accanto al campione del mondo tre volte Max Verstappen. Con il futuro di Perez in dubbio, una forte prestazione di Lawson potrebbe catapultarlo tra i candidati per uno dei sedili più ambiti nel motorsport.
Parlando prima del Gran Premio degli Stati Uniti al Circuit of the Americas, Lawson non ha usato mezzi termini riguardo ai suoi obiettivi. “La squadra mi giudicherà in base a come mi esprimo, e il modo migliore per dimostrare il mio valore è segnare punti,” ha detto Lawson. “Questo è anche ciò di cui abbiamo bisogno come squadra, specialmente nella nostra battaglia per il sesto posto nel campionato costruttori.”
La partenza di Ricciardo segna un cambiamento significativo per la squadra. L’australiano popolare, noto per le sue buffonate carismatiche, non è riuscito a portare i risultati che contano. Nonostante il suo fascino, le statistiche di Ricciardo erano grigie – solo tre finiture a punti nelle ultime 18 gare. Lawson, nel frattempo, vede questa come la sua seconda possibilità dopo aver sostituito Ricciardo la scorsa stagione mentre il veterano si riprendeva da una mano rotta.
Ora, con le ultime sei gare della stagione 2024 che si avvicinano rapidamente nelle prossime otto settimane, Lawson sa di dover partire forte. La pressione sta aumentando, non solo da parte del team ma anche dalla intensa competizione che affronta nel garage.
“È un momento difficile per entrare, ma mi sono preparato,” ha detto Lawson, riconoscendo le alte aspettative mentre entra in un momento cruciale della stagione.
Pur concentrandosi immediatamente sulla propria performance, Lawson è ben consapevole che l’intera squadra Red Bull ha gli occhi puntati sulla battaglia all’interno del garage. Il suo compagno di squadra, Yuki Tsunoda, è stato impressionante quest’anno, e il neozelandese sa che la lotta interna sarà attentamente scrutinata. Nella scorsa stagione, Lawson ha superato Tsunoda in due delle tre gare in cui entrambe le auto hanno concluso – un vantaggio su cui spera di costruire.
“Yuki è stato forte, specialmente in questa stagione,” ha ammesso Lawson. “È il punto di riferimento. Ma sarò confrontato direttamente con lui, ed è lì che il team si aspetta che io competa.”
Il team principal Christian Horner ha già dimostrato fiducia nelle capacità di Lawson, lodando la sua adattabilità e determinazione. “Liam è stato veloce fin dall’inizio dello scorso anno,” ha detto Horner nel podcast F1 Nation. “È un corridore duro, e sappiamo che Yuki è molto veloce.”
Aggiungendo alla sfida, Lawson affronta una significativa penalità in griglia a causa dell’uso eccessivo di motori da parte di Ricciardo in questa stagione. Probabilmente partirà dalla parte posteriore della griglia, ma questo non ha affievolito la sua determinazione.
Nel frattempo, mentre Lawson si prepara per la sua occasione di riscatto, il suo futuro potrebbe non essere legato solo a VCARB. Le difficoltà di Red Bull Racing con Sergio Perez sono ben documentate e, nonostante l’estensione del contratto del pilota messicano fino al 2026, i sussurri di un cambiamento si fanno sempre più forti. Le prestazioni deludenti di Perez sono state un fattore principale nel recente calo di Red Bull nella classifica dei costruttori, e l’ascesa di Lawson potrebbe coincidere con un cambiamento nel garage di Red Bull.
Con il formato Sprint di F1 che torna questo fine settimana in Texas, non c’è tempo per un inizio lento. Se Lawson può brillare in queste ultime gare, la griglia potrebbe apparire molto diversa nel 2025.
In altre notizie di F1, l’organo di governo dello sport, la FIA, ha annunciato che dalla prossima stagione il punto assegnato per il giro più veloce verrà abolito. Dalla sua introduzione nel 2019, il punto per il giro più veloce ha occasionalmente giocato un ruolo cruciale nel campionato, ma non sarà più un fattore dopo quest’anno.
Per ora, tutti gli occhi sono puntati su Lawson. Riuscirà a sfruttare al massimo questa opportunità d’oro? Con il tempo che scorre e le puntate più alte che mai, il neozelandese è pronto a lasciare il segno.