Max Verstappen, fresco di conquista del suo quarto Campionato Mondiale Piloti F1 consecutivo, ha lanciato una bomba: una volta ha invitato Lando Norris a unirsi a lui in Red Bull Racing, offrendo al giovane britannico l’opportunità di accelerare il suo percorso verso la vittoria durante gli anni meno competitivi della McLaren.
Questa rivelazione arriva mentre i due hanno ingaggiato una entusiasmante rivalità in pista durante la stagione 2024, con Verstappen che ha infine sigillato il titolo a Las Vegas, due gare prima della fine della stagione. Mentre Norris e la McLaren sono saliti al vertice della F1, ora pronti a conquistare il Campionato Costruttori, Verstappen ha fatto luce su un’opportunità mancata che avrebbe potuto unire le due stelle sotto lo stesso stendardo.
Un Invito Aperto da Verstappen
Riflettendo sui loro percorsi, Verstappen ha rivelato che durante un periodo in cui la McLaren stava lottando, ha esteso un’offerta aperta a Norris, incoraggiandolo a unirsi al team Red Bull.
“Ho passato, ovviamente, parecchi momenti con Lando prima,” ha rivelato Verstappen. “Quando stavo già vincendo e lui no, gli dicevo sempre: ‘Il tuo momento arriverà. Attieniti al processo. Penso che tu sia in un buon ambiente di squadra. Se vuoi vincere, puoi venire qui [in Red Bull] anche tu.’”
Nonostante l’incoraggiamento di Verstappen, Norris ha scelto di rimanere fedele alla McLaren—una decisione che è stata convalidata in questa stagione, poiché il team con sede a Woking ha superato la Red Bull per dominare la classifica dei Costruttori.
La Crescita di Norris e i “Cosa Se” della Red Bull
Norris ha affrontato le sue critiche durante la campagna del 2024, con errori costosi e passi falsi strategici che lo hanno tenuto lontano dal poter spingere Verstappen fino all’ultimo giro del campionato. Tuttavia, Verstappen ha difeso il suo rivale, sostenendo che i contrattempi sono parte integrante dell’evoluzione di un pilota.
“Ha avuto una grande stagione, forse non tutto è andato a suo favore quest’anno, ma fa parte del percorso che stai seguendo,” ha detto Verstappen. “Fai errori, impari da essi. Si tratta di come ti riprendi.”
Il pilota olandese ha ulteriormente chiarito il suo rispetto per Norris, sottolineando che la loro amicizia è costruita su una reciproca ammirazione piuttosto che su una quotidiana camaraderia.
“Siamo amici ora, non migliori amici—non lo chiamo giorno per giorno. Entrambi abbiamo i nostri migliori amici, ma ci rispettiamo molto, sia in pista che fuori.”
Una Rivalità Alimentata dalla Controversia
Uno dei punti critici della stagione si è verificato durante il GP del Brasile, dove Verstappen è passato dal 17° posto alla vittoria in condizioni di pioggia insidiose, mentre Norris è scivolato dalla pole al sesto posto. Norris ha suscitato una tempesta mediatica quando ha attribuito il trionfo di Verstappen alla “fortuna” piuttosto che all’abilità—un commento che in seguito ha chiarito essere stato estrapolato dal contesto.
Verstappen ha difeso Norris, incolpando i media per aver alimentato la controversia.
“A volte i media pongono domande stupide, o noi diamo un po’ di risposta sotto pressione. I fan ingigantiscono la cosa—‘Oh, non è rispettoso,’ o cose simili. Ma ci rispettiamo molto.”
Il campione della Red Bull ha minimizzato l’incidente, sottolineando l’ammirazione reciproca tra i due piloti.
“Alla fine della giornata, penso che possiamo sempre guardarci negli occhi e apprezzare ciò che stiamo facendo. È un grande pilota, e sono sicuro che il suo momento arriverà.”
Cosa Avrebbe Potuto Essere
Se Norris fosse entrato in Red Bull, Verstappen ha ipotizzato che la battaglia per il Campionato Costruttori avrebbe potuto volgere a favore di Red Bull. Invece, la decisione di rimanere con McLaren ha collocato Norris al volante di una squadra ora pronta per il dominio.
Per Verstappen, l’unione ipotetica rimane un intrigante scenario di “cosa sarebbe successo se”, ma i suoi commenti sottolineano il rispetto e lo spirito competitivo che guidano la loro crescente rivalità. Mentre la stagione 2024 volge al termine, è chiaro che, mentre Verstappen regna sovrano, l’ascesa di Norris lo segna come un futuro contendere al titolo—e possibilmente, un compagno di squadra con cui Verstappen avrebbe potuto lavorare in una realtà alternativa.