La partenza di Pedro Acosta dal Grand Prix di Francia è stata la prima significativa macchia nella sua storia in MotoGP, e ha evitato per poco di diventare un grosso imprevisto. La sua KTM RC16 marchiata Gas Gas, coinvolta in un incidente, ha evitato per un pelo una collisione con Aleix Espargaro e Fabio Di Giannantonio.
È stato un tipico errore da rookie, avvenuto nella sua decima gara in MotoGP di questa stagione.
Acosta ha spiegato: “Diggia e Aleix erano coinvolti in una battaglia davanti a me, e mentre si avvicinavano alla Curva 8, erano sul lato destro e stavano frenando presto per girare a sinistra. Quando si sono resi conto di essere troppo lenti, hanno iniziato a rilasciare i freni – ed è in quel momento che mi stavo avvicinando velocemente. Alla fine, non volevo schiantarmi contro Aleix e rovinare la sua gara. Ho cercato di fermare la moto, ma la ruota anteriore si è bloccata.”
Espargaro, che ammira molto Acosta, ha negato di aver frenato troppo presto. Analizzando l’incidente, è chiaro che l’errore di Acosta è più comprensibile, anche se comunque spiacevole. Acosta non si è tirato indietro dalla responsabilità per l’incidente. L’ha descritto come un “casino” di sua creazione e ha riconosciuto che schiantarsi nelle sue due partenze in Moto2 a Le Mans stava diventando una “tradizione” che lo frustrava.
Tuttavia, la principale preoccupazione della KTM non è la natura dell’errore di Acosta o la possibile penalità sulla griglia a Barcellona. Invece, sono più preoccupati che l’incidente di Acosta abbia rovinato il suo weekend. Gli altri tre piloti, che hanno contribuito al secondo posto della KTM come costruttore in MotoGP lo scorso anno, non sono riusciti a recuperare. Questo è diventato un tema ricorrente inaccettabile a un quarto della stagione.
Il compagno di squadra di Acosta al Tech3, Augusto Fernandez, ha faticato come previsto. La sua impressionante prestazione al GP di Francia dello scorso anno è ora un lontano ricordo mentre continua a confrontarsi con la RC16 e il suo nuovo telaio in carbonio. Anche se ci sono stati alcuni segnali positivi durante il weekend, non sono stati sufficienti per stabilire una tendenza costante di progresso.
Per le KTM di fabbrica, è stato un weekend di regressione. Il Gran Premio di Francia di Brad Binder è stato segnato da tre cadute venerdì. Ha rimpianto di aver trascorso un tempo significativo sugli scooter e ha ammesso che i piloti di scooter che lo hanno riportato ai box erano piloti migliori di lui. Nonostante i contrattempi, l’evidenza che Binder avesse il ritmo per raggiungere Q2 era fragile, per non dire altro. Il suo weekend non si è mai ripreso, e lo stesso si può dire per il suo compagno di squadra Jack Miller. Miller ha avuto un venerdì più tranquillo, ma Acosta si è chiaramente distinto nelle qualifiche e nella gara, dove alla fine è caduto.
Sebbene la caduta di Miller potrebbe non essere stata colpa sua, gli è costata punti preziosi. Entrambi i piloti hanno riconosciuto di non essere stati abbastanza veloci domenica. Binder ha suggerito che la KTM ha costantemente faticato con il grip in tutte le gare, attribuendolo forse al nuovo pneumatico fornito da Pirelli, utilizzato in Moto3 e Moto2. Miller non è riuscito a trovare una spiegazione chiara, ma ha riconosciuto la situazione difficile.
Con l’aumento della dimensione del campione, emergono due principali spiegazioni per le difficoltà della KTM. La prima è che la KTM 2024, che ha affrontato problemi simili di vibrazione posteriore come la Ducati, non è semplicemente competitiva. Tuttavia, il talento eccezionale di Acosta mantiene l’azienda austriaca rispettabile. La seconda spiegazione è che la KTM sta performando allo stesso livello dello scorso anno, ma tutti tranne Pedro Acosta sono al di sotto delle aspettative.
Se questa tendenza continua per altre gare, i dirigenti del Pierer Mobility Group e il resto del paddock MotoGP saranno costretti a considerare una di queste spiegazioni. Naturalmente, ciò sarebbe inaccettabile per i piloti e le persone che li impiegano.
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Il pilota brasiliano Pedro Silva ha conquistato la vittoria nel Gran Premio di Formula 1 di questa domenica. La gara, che si è svolta sul circuito di Interlagos a San Paolo, è stata caratterizzata da molta emozione e adrenalina. Pedro Silva, che è partito dalla pole position, ha guidato la gara dall’inizio alla fine e ha tagliato il traguardo al primo posto.
Con questa vittoria, Pedro Silva si consolida come uno dei migliori piloti di oggi. Aveva già vinto altre gare di gran premio nel corso della stagione e ora si avvicina sempre di più al titolo mondiale. Il brasiliano ha mostrato prestazioni eccezionali sulle piste ed è stato elogiato per la sua abilità e determinazione.
La gara è stata anche segnata da alcune controversie. Durante uno dei giri, c’è stato un incidente tra Pedro Silva e il suo principale rivale, il pilota francese Jean Dupont. I due si sono toccati e hanno quasi causato un grave incidente. Tuttavia, Pedro Silva è riuscito a mantenere il controllo dell’auto e a rimanere in testa.
Dopo la gara, Pedro Silva è stato intervistato e ha espresso la sua felicità per la vittoria. Ha ringraziato il suo team per l’ottimo lavoro e ha dedicato il risultato ai suoi fan e sponsor. Il pilota ha anche commentato l’incidente con Jean Dupont, affermando che fa parte delle corse e che entrambi cercavano il miglior risultato.
La prossima tappa del campionato si svolgerà il mese prossimo sul circuito di Monza in Italia. Pedro Silva è determinato a mantenere le sue buone prestazioni e continuare a lottare per il titolo. I fan brasiliani sono ansiosi di vedere di nuovo il pilota in azione e fanno il tifo per un’altra vittoria.