La straordinaria vittoria di Oscar Piastri al Gran Premio dell’Azerbaigian non ha solo messo in evidenza le sue impressionanti abilità di guida, ma ha anche attirato l’attenzione sull’ala posteriore della McLaren, che ha scatenato una tempesta di polemiche. I filmati a bordo da Baku hanno rivelato che l’ala posteriore della MCL38 sembrava flettersi sotto carico, creando effettivamente un mini DRS che riduceva la resistenza ad alte velocità—una caratteristica di cui Piastri stesso non era a conoscenza fino a quando non è stata portata alla luce.
Piastri, che ha eseguito un sorpasso magistrale su Charles Leclerc e ha difeso il suo vantaggio per 30 giri con il pilota Ferrari costantemente in area DRS, è stato rapido a respingere qualsiasi idea di irregolarità. “A dire il vero, la prima volta che ho saputo che faceva così è stata la stessa volta di tutti gli altri la settimana scorsa,” ha detto Piastri ai giornalisti. “Non è un’area grigia. Viene testata ogni settimana. È legale.”
La caratteristica di design, che sembrava aprire una piccola fessura ad alte velocità, ha fornito alla McLaren un significativo vantaggio in velocità su rettilineo, particolarmente nel terzo settore a tutta velocità di Baku, dove le opportunità di sorpasso sono abbondanti. Nonostante l’attenzione sull’ala flessibile, la FIA ha esaminato i filmati e ha dichiarato che era legale prima del Gran Premio di Singapore, permettendo alla McLaren di continuare a utilizzare il design.
Tuttavia, il Circuito Stradale di Marina Bay a Singapore è improbabile che fornisca lo stesso vantaggio. Sebbene il circuito ora includa una quarta zona DRS, il layout della pista manca dei lunghi rettilinei ininterrotti di Baku, il che significa che l’ala posteriore controversa della McLaren potrebbe non essere altrettanto vantaggiosa.
Nonostante la decisione della FIA, si prevede che le squadre rivali esploreranno design simili, con la Red Bull già pianificando un aggiornamento significativo per la prossima gara ad Austin. Piastri ha riconosciuto l’aumentata attenzione: “Penso che sia naturale, se guardi a qualsiasi auto che è stata competitiva, viene sempre scrutinata al massimo livello.”
Ha fatto riferimento a casi precedenti, come la controversia dell’ala posteriore della Mercedes e i vantaggi del DRS della Red Bull negli ultimi anni, sottolineando che tutte le squadre analizzano costantemente i loro concorrenti per ottenere un vantaggio. “Quando sei davanti e hai un’auto a meno di un secondo da te per 30 giri… naturalmente le persone lo noteranno di più.”
Il ritorno della McLaren l’ha messa sotto i riflettori, ponendo fine al dominio della Red Bull di 847 giorni nella classifica dei costruttori dopo il GP dell’Azerbaigian. Con un vantaggio di 20 punti nel campionato costruttori e sette gare rimanenti, la McLaren è ansiosa di capitalizzare il proprio slancio a Singapore prima di affrontare una cruciale pausa di tre settimane.