Il pilota di Richard Childress Racing, Kyle Busch, ha parlato della sua drammatica uscita dal Joe Gibbs Racing (JGR) nel 2022, rivelando che è stato un fattore importante nelle attuali “guerre delle charter” della NASCAR. La stagione 2024 è stata tesa mentre le squadre e la NASCAR si confrontano sugli accordi charter 2025-2031. Le tensioni sono esplose quando squadre come 23XI Racing e Front Row Motorsports—che hanno evitato di firmare i nuovi contratti—hanno fatto causa alla NASCAR, accusandola di pratiche monopolistiche e contestando la distribuzione dei ricavi.
Secondo Busch, la sua partenza nel 2022 dal JGR dopo che M&M’s ha lasciato il ruolo di sponsor principale ha messo in evidenza le sfide che le squadre NASCAR affrontano nel garantire sponsorizzazioni stabili e di alto profilo. “Sono stato in un certo senso il catalizzatore di questo processo riguardo a ciò che sta accadendo negli accordi charter,” ha detto Busch. “Quando ero con Joe Gibbs Racing, abbiamo perso il nostro sponsor principale M&M’s, e sono rimasto senza lavoro perché non riuscivamo a trovare uno sponsor sostitutivo.”
Nella stessa intervista, Busch ha sottolineato la salute finanziaria più debole della NASCAR rispetto ad altri sport. Mentre ha lodato la NASCAR come uno “splendido sport familiare” con reti di supporto uniche, ha riconosciuto conflitti interni che, come le liti familiari, a volte sfociano in dispute maggiori. “Altri sport sono sani. Sono molto più sani del nostro,” ha affermato. “Abbiamo queste opportunità di sostenerci a vicenda… Ma come la maggior parte delle famiglie, a volte litigano.”
La stagione 2024 di Busch è stata difficile, con RCR che fatica a trovare un ritmo competitivo. Riflettendo sull’anno, ha ammesso: “Ci sono stati dei bei momenti… ma molti dei momenti difficili o delle gare in cui non eravamo così forti, non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo.” Ora, si sta preparando per un 2025 più forte, sapendo che RCR ha un duro periodo di off-season davanti se vogliono tornare alla vittoria.
Le riflessioni di Busch sottolineano le continue difficoltà della NASCAR con la stabilità degli sponsor e le questioni relative ai charter—due fattori che potrebbero rimodellare il panorama dello sport. Se Busch e RCR riusciranno a cambiare le cose la prossima stagione rimane da vedere, ma la determinazione del veterano di RCR a avere successo nel 2025 è innegabile.