Kevin Estre ha dichiarato che la Porsche non aveva possibilità di superare la Ferrari nella sessione di qualifiche del FIA World Endurance Championship, 6 Ore di Imola. Il pilota francese, al volante della Porsche #6, ha fermamente negato qualsiasi possibilità di battere la Ferrari quando è stato interrogato.
Secondo Estre, le loro prestazioni erano al massimo, con una potenziale opportunità di assicurarsi il terzo posto, ma rivendicare la prima posizione era fuori discussione.
Nonostante si sia qualificato in quarta posizione, significativamente dietro il pole position Antonio Fuoco, Estre ha espresso soddisfazione per il suo tempo sul giro.
Dopo la sessione di qualifiche, Estre ha espresso soddisfazione per le prestazioni dell’auto e ha sottolineato la forte preparazione del team per la gara.
Quando gli è stato chiesto del passo gara della Porsche rispetto alla loro prestazione in un singolo giro, Estre è rimasto ottimista, sottolineando che le sessioni di prova non rivelano le strategie di pneumatici e carburante delle altre auto.
Estre credeva che una differenza di sei-sette decimi di secondo non sarebbe stata il fattore determinante nella gara, facendo un commento scherzoso sulla potenziale lunghezza della gara se fosse stato così.
Sebbene Estre non fosse sicuro delle specifiche aree in cui la Porsche mancava di ritmo rispetto alla Ferrari, ha riconosciuto l’importanza di utilizzare efficacemente i cordoli a Imola, uno dei punti di forza della Ferrari come squadra.
Tuttavia, Estre ha lodato gli sforzi della Porsche nel creare un’auto in grado di gestire i cordoli a Imola, riconoscendo la forza complessiva della Ferrari in vari circuiti.
In conclusione, Kevin Estre, pilota ufficiale Porsche, ha riconosciuto il dominio della Ferrari nelle qualifiche ma è rimasto speranzoso per la prossima gara.