Ciao, mondo!
Questo è un paragrafo di esempio.
Jorge Martin è stato il pilota più veloce nella prima sessione di prove per il Gran Premio di Catalunya di questo fine settimana. Martin ha impostato un ritmo impressionante negli ultimi minuti della sessione, utilizzando gomme morbide sia davanti che dietro sulla sua moto. Ha terminato con un vantaggio di 0.292 secondi sul suo rivale per il campionato, Marc Marquez, che ha registrato un tempo sul giro di 1:39.871s. Brad Binder, in sella alla KTM, è arrivato terzo, a soli 0.094 secondi dietro Marquez. Questo è stato un risultato particolarmente soddisfacente per Binder, poiché lui e la sua squadra avevano faticato nella gara precedente a Le Mans. Anche Pedro Acosta ha avuto una buona prestazione, chiudendo al quarto posto davanti al suo pubblico di casa. Aleix Espargaro, un favorito locale che ha recentemente annunciato il suo ritiro, ha iniziato bene il fine settimana con un quinto posto. Durante la sessione, la maggior parte dei piloti ha optato per gomme morbide davanti e medie dietro, approfittando del cielo sereno di venerdì mattina. Alex Marquez, del team Gresini, ha mantenuto costantemente una posizione tra i primi cinque, ma alla fine si è dovuto accontentare del sesto posto. L’attuale campione del mondo Francesco Bagnaia ha chiuso in settima posizione, dimostrando ancora una volta la sua abilità nelle sessioni di prova. Augusto Fernandez e Jack Miller, entrambi in sella a GasGas e KTM, hanno conquistato rispettivamente l’ottava e la nona posizione, evidenziando la buona performance del team KTM. Maverick Vinales, pilota ufficiale per Trackhouse Aprilia, ha terminato all’11° posto, con Raul Fernandez al 10° e Miguel Oliveira al 12°. Johann Zarco, in sella alla LCR Honda, ha chiuso al 13° posto, a 0.843 secondi dal leader. Il team VR46 ha faticato con le loro vecchie moto Ducati, con Fabio Di Giannantonio che ha terminato al 14° e Marco Bezzecchi in penultima posizione. I piloti ufficiali Yamaha e Honda hanno occupato le successive quattro posizioni, con meno di 0.150 secondi a separarli. Fabio Quartararo, il campione del 2021, ha registrato lo stesso tempo sul giro di Di Giannantonio. Alex Rins della Suzuki ha avuto un ritmo simile al suo compagno di squadra e al duo Honda, chiudendo al 16° posto. Luca Marini ha avuto una buona prestazione con il team Honda, finendo davanti al suo compagno di squadra Joan Mir. Sorprendentemente, Enea Bastianini e Franco Morbidelli hanno avuto risultati deludenti, rispettivamente al 19° e 21° posto. Takaaki Nakagami si trovava tra i due piloti Ducati in GP24, con Stefan Bradl, un pilota ospite, che ha chiuso all’ultimo posto.