Il Team Haas F1 sta finalmente mantenendo la promessa di “fare molti danni”, con cinque weekend consecutivi a punti che rafforzano la sua posizione nel campionato costruttori. Il Team Principal Ayao Komatsu non riusciva a trattenere la sua emozione mentre i settimi e noni posti di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg al Gran Premio di Città del Messico hanno catapultato la Haas a 10 punti di vantaggio sulla RB al sesto posto.
“È semplicemente incredibile,” ha detto Komatsu a SiriusXM. “La macchina, il team, tutti, dagli ingegneri al team di comunicazione — ogni singola persona ha reso possibile tutto ciò. L’attenzione al lavoro di squadra quest’anno sta dando i suoi frutti.”
Questa ultima prestazione mette la Haas a portata di mano del suo record di sempre di sei piazzamenti consecutivi a punti, stabilito nel 2018, e il team è pronto a eguagliare quel traguardo al prossimo Gran Premio di San Paolo in Brasile.
Riflettendo sul recente slancio del team, Komatsu ha osservato, “Ho detto al team che con otto gare rimaste, ogni weekend di gara è la nostra ‘finale di coppa.’ L’attenzione deve essere assoluta, con tutti a bordo. E guardateci ora — siamo a 10 punti di vantaggio.”
La Haas non ha intenzione di giocare in difesa. Con la fiducia alle stelle, Komatsu rifiuta di cambiare marcia e di adottare una postura difensiva. Infatti, sta incoraggiando il suo team a puntare più in alto, riducendo il divario di punti con l’Aston Martin, attualmente quinta in classifica.
“Non stiamo cambiando il nostro approccio — si tratta di guardare avanti e spingere per di più,” ha detto Komatsu. “Sì, il P5 potrebbe sembrare irraggiungibile, ma non siamo qui per proteggere una posizione. Siamo qui per massimizzare ogni singolo weekend e vedere fino a dove possiamo arrivare.”
Con il difficile circuito di Interlagos in Brasile in arrivo, Komatsu rimane ottimista. “Questo è un circuito che mette alla prova sia il pilota che la macchina, e abbiamo dimostrato la nostra forza su circuiti diversi come Austin e Messico. Penso che siamo pronti per questo.”
Mentre Haas si dirige verso il Brasile con slancio e ambizione, la nuova coerenza e lo spirito di incessante avanzamento del team hanno catturato l’attenzione del paddock. Con Komatsu al timone, Haas è pronto a continuare a far parlare di sé e dimostrare che, in Formula 1, nessun sogno è troppo grande.