Adrian Newey, ampiamente riconosciuto come il designer di Formula 1 più di successo nella storia, ha dato forti indicazioni sul suo futuro nello sport dopo la sua partenza da Red Bull. Newey, che ha trovato successo con Williams, McLaren e Red Bull, ha deciso di lasciare il team in cui ha svolto un ruolo chiave nella trasformazione di una startup in campione del mondo. La notizia della sua partenza è stata rivelata in fasi, fino alla precedente gara di F1 a Miami, che è coincidentemente caduta nel 30° anniversario dell’incidente fatale di Ayrton Senna a Imola, mentre guidava un’auto progettata da Newey. Parlando a un evento a Monaco, Newey ha discusso delle strane circostanze che circondano l’annuncio ed ha espresso la sua sorpresa per l’attenzione mediatica ricevuta.
La presenza di Newey al Gran Premio di Miami ha segnato una delle sue ultime gare con Red Bull prima di andare in congedo retribuito. Durante questo periodo, è probabile che partecipi a gare per interagire con potenziali acquirenti dell’iperauto RB17, un progetto in cui è stato coinvolto. La RB17 sarà presentata al pubblico al Goodwood Festival of Speed a luglio, dopodiché si prevede che il coinvolgimento di Newey nelle gare di F1 diminuisca significativamente. Prima della sua partenza, Newey ha tenuto discorsi di commiato emotivi al team di ingegneria in pista, al team di corsa in garage e alla fabbrica, riflettendo sul suo percorso con Red Bull e sulle sfide che hanno superato insieme.
Le speculazioni sono state intense riguardo al prossimo passo di Newey, con Ferrari che emerge come favorita per assicurarsi i suoi servizi. Tuttavia, qualsiasi potenziale accordo richiederebbe un arrangiamento lavorativo flessibile che permetta a Newey di contribuire al processo di design in un modo che gli si addice. Un ruolo del genere sarebbe inestimabile per Ferrari mentre si prepara alle nuove regolamentazioni sulle auto nel 2026. Anche se si è suggerito il ritiro come possibilità per Newey, lui ha accennato al fatto che intende prendere solo una pausa temporanea durante il suo sabbatico, traendo ispirazione dall’esperienza di suo padre e dalle conversazioni con i veterani del motorsport Bernie Ecclestone e Roger Penske.
La decisione di Newey di rimanere attivamente coinvolto nello sport per qualche anno in più è stata influenzata dal ritiro di suo padre, che lo ha lasciato con un senso di incompiutezza. Osservando Ecclestone e Penske, che hanno mantenuto la loro agilità mentale e fisica in età avanzata, Newey è stato convinto che il cervello, come un muscolo, ha bisogno di esercizio per rimanere lucido. Inoltre, Newey ha coltivato una passione per il design automobilistico sin dall’infanzia e si sente fortunato di aver seguito il suo sogno. Pur riconoscendo la necessità di una pausa e sentendosi attualmente stanco, anticipa il suo ritorno nello sport dopo una meritata vacanza.