L’ingegnere leggendario di F1 Adrian Newey ha rivelato che rimarrà coinvolto nel progetto ambizioso della hypercar RB17 di Red Bull anche dopo aver lasciato il team per Aston Martin all’inizio del 2025. Conosciuto per aver rivoluzionato il design della Formula 1 e per aver conquistato numerosi campionati con Red Bull, Newey è ora pronto a passare a un nuovo ruolo come Managing Technical Partner presso Aston Martin. Nonostante questo cambiamento, Newey rimane profondamente impegnato nel progetto della hypercar RB17, che rappresenta la prima iniziativa interna di Red Bull nel mondo dell’automotive al di là della pista.
In un’intervista sincera sul High Performance Podcast, Newey ha condiviso la sua passione per la RB17 e ha spiegato come, anche dopo essersi allontanato dal team di Formula 1 di Red Bull, sia stato completamente dedicato al progetto della hypercar.
“Sono fuori dal team di Formula 1 davvero da dopo Suzuka, ma ho continuato a lavorare duramente sulla vettura da pista RB17,” ha detto Newey. “È un progetto secondario, un progetto di passione, davvero, che mi è piaciuto moltissimo perché è qualcosa di un po’ diverso dalla Formula 1.”
Nonostante la sua partenza dalle operazioni di F1 di Red Bull, Newey intende continuare a guidare lo sviluppo della hypercar a distanza. Ha anche in programma di rimanere coinvolto quando la RB17 inizierà i test in pista la prossima estate, anche se il suo coinvolgimento sarà più distaccato una volta che entrerà ufficialmente in Aston Martin.
La RB17, progettata per spingere i confini delle prestazioni automobilistiche, è stata presentata per la prima volta durante il Festival of Speed di Goodwood 2024. È un progetto innovativo per Red Bull, e l’esperienza di Newey è stata centrale nella sua evoluzione.
Newey ha ammesso che parte della sua decisione di lasciare la Red Bull derivava da un senso di stagnazione nel suo ruolo in F1. Dopo oltre un decennio di dominio, che include sette Campionati Piloti e sei titoli Costruttori, Newey ha sentito che era giunto il momento di affrontare una nuova sfida.
“Inizi a sentirti come se stessi semplicemente seguendo la routine,” ha spiegato Newey. “Non mi svegliavo nel mezzo della notte con idee fresche per la macchina di F1, ma lo facevo con la RB17. È stato allora che ho capito che avevo bisogno di una nuova sfida.”
La sua decisione di andare avanti rispetto alla Red Bull riguarda tanto la crescita personale quanto lo sviluppo del team. Newey crede che il team di ingegneria della Red Bull abbia raggiunto un livello di maturità che permetterà loro di continuare a prosperare senza di lui.
“Il team ha raggiunto un buon livello di maturità,” ha detto Newey. “Ho fatto la mia parte. Penso che i ragazzi sentissero che forse dovevano dimostrare di poterlo fare da soli, quindi ho pensato: ‘Ok, diamo loro la possibilità e diamo a me stesso una nuova sfida.’”
Il passaggio di Newey all’Aston Martin dovrebbe portare una nuova ondata di innovazione nel team di Lawrence Stroll. Anche se il suo nuovo ruolo gli darà maggiori responsabilità di leadership e gli permetterà di plasmare il futuro dell’Aston Martin, il suo cuore batte ancora per la RB17—un progetto che simboleggia il suo amore per l’ingegneria e l’innovazione.
Con il passaggio all’Aston Martin, Newey lascia dietro di sé un’eredità indelebile alla Red Bull. Il suo continuo lavoro sulla RB17 segnala che, anche mentre cambia marcia, la sua spinta a superare i limiti delle prestazioni automobilistiche rimane incrollabile.