Red Bull ha dominato la griglia di Formula 1 con i suoi design aerodinamicamente efficienti da un po’ di tempo. Nonostante le recenti tendenze ritraggano la Ferrari come un’auto inferiore rispetto ai suoi rivali, il gigante austriaco ha dominato la scena della Formula 1 sin dall’introduzione dell’era dell’effetto suolo. Di conseguenza, nel tentativo di eguagliare i campioni in carica, si riporta che la Ferrari stia copiando il design della sospensione a braccio oscillante di Red Bull mentre il loro arrivo a Maranello si avvicina.
La Ferrari ha iniziato la stagione 2024 con aspettative moderate, prevedendo di vincere solo due o tre gare nell’intera stagione, poiché la Red Bull sembrava pronta a dominare nuovamente la Formula 1. Tuttavia, le cose sono cambiate notevolmente da allora, poiché i cavallini rampanti hanno già ottenuto due vittorie. Ora, nel tentativo di ridurre il divario con la squadra austriaca, il team Ferrari sembra pronto a prendere misure drastiche per la prossima stagione.
Secondo Motorsport, il potente team italiano è pronto ad abbandonare la sua sospensione a braccio oscillante e copiare il setup della sospensione di Red Bull per ottenere prestazioni eccezionali. Inoltre, il tempismo di questa decisione coincide con l’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari. Pertanto, si comprende che tali misure vengono adottate per fornire al pilota britannico una macchina in grado di lottare per i campionati del mondo. Inoltre, per riportare la gloria a Maranello dopo oltre 16 anni di siccità.
Sebbene la Ferrari sia disposta a fare tutto il possibile per vincere la stagione 2025, il team è anche concentrato sulle nuove normative relative ai motori e all’aerodinamica per il 2026. Non vogliono ripetere i cambiamenti normativi del 2014, quando il team è stato colto di sorpresa. Il team principal ha rivelato quanto lavoro sia già stato fatto nell’ambito del quadro normativo del 2026.
Il francese ha dichiarato che hanno già iniziato a lavorare sul challenger del 2025. D’altra parte, i lavori sono ben avviati per lo sviluppo dell’unità di potenza per il 2026. Tuttavia, con loro grande delusione, il team non può iniziare a lavorare sull’aspetto aerodinamico, poiché i team non sono autorizzati a lavorare sul telaio prima dell’inizio della stagione 2025.
Nonostante il gigante italiano lavori giorno e notte per creare un motore competitivo per le normative del ’26, c’è incertezza su quale produttore di motori di Formula 1 avrà il vantaggio. Pertanto, le normative del 2026 potrebbero livellare il campo di gioco e potrebbe verificarsi una intensa battaglia per il campionato.