Sergio Perez si sta preparando per il Gran Premio di Città del Messico con la determinazione di riscrivere la sua difficile stagione 2024. Il pilota della Red Bull, nato a Guadalajara, ha visto la sua forma diminuire drasticamente da un inizio forte e ha descritto la sua campagna come “terribile”, sperando in un cambiamento sul suolo di casa.
La stagione è iniziata promettente per Perez, che è salito sul podio cinque volte nelle prime quattro gare, con il suo ultimo piazzamento sul podio avvenuto ad aprile al Gran Premio di Cina. Ma da allora, i problemi di bilanciamento con la sua auto Red Bull hanno afflitto le sue prestazioni, facendolo scivolare all’ottavo posto nella classifica e lasciandolo come l’unico pilota tra le prime quattro squadre senza una sola vittoria.
“Ho avuto una stagione terribile, molto difficile,” ha ammesso Perez alla stampa, incluso Total-Motorsport.com. “È iniziata davvero bene, ma è stata davvero, davvero difficile. Per me, un risultato forte potrebbe sicuramente cambiare massicciamente la mia stagione in termini di sensazione personale, quindi sono davvero pronto per questo.”
La stella messicana riconosce che le sue difficoltà non riguardano solo i risultati scarsi, ma anche la sua continua difficoltà a “sbloccare il pieno potenziale” della sua auto. Le prestazioni di Perez hanno portato a speculazioni sul suo futuro con la Red Bull, poiché affronta potenziali minacce da talenti emergenti come Yuki Tsunoda e Liam Lawson. Si sono diffuse voci secondo cui la dirigenza della Red Bull, incluso Christian Horner e Helmut Marko, potrebbe considerare Oscar Piastri o George Russell come possibili sostituti.
Anche se Perez ha affrontato queste pressioni in passato, rimane concentrato nel risolvere le sue sfide attuali. “Sono nella stessa barca della squadra, e stiamo lavorando per risolverlo,” ha spiegato, facendo riferimento ai progressi fatti dopo aver identificato i problemi a Monza. “Questa è la F1. A volte i risultati non ci sono, e devi solo assicurarti di tenere la testa bassa. Ti concentri sulle cose che puoi controllare, e il resto è qualcosa con cui non puoi farti disturbare.”
Il divario di Perez rispetto a Verstappen ora è di ben 204 punti, con solo un pugno di gare rimaste nella stagione. Una forte prestazione al GP di Città del Messico potrebbe offrire a Perez un necessario impulso—e forse riaccendere la sua posizione all’interno della Red Bull per il futuro.