Denny Hamlin non è un fan delle recenti restrizioni sui charter suggerite. Le squadre della Cup Series e la NASCAR sono in trattative per un nuovo accordo sui charter, poiché quello attuale è in scadenza quest’anno. Come parte del nuovo accordo, la NASCAR ha implementato un cambiamento nel sistema che impedirebbe alle squadre di possedere più di tre charter, con JGR e HMS che ricevono esenzioni speciali.
Tuttavia, il pilota della Joe Gibbs Racing non crede che questo sia l’approccio giusto per raggiungere l’uguaglianza. Sostiene che, indipendentemente dalle modifiche alle regole, le squadre di vertice avranno sempre le migliori auto, squadre e piloti, rendendo impossibile impedirgli di continuare a dominare come hanno fatto per molto tempo.
Il vincitore della Daytona 500 per tre volte ha anche espresso frustrazione per il lento progresso delle trattative sui charter. Ha sottolineato che lui e il team 23XI Racing sono ansiosi di vedere le trattative concludersi presto, poiché il gruppo di proprietari è riluttante a fare investimenti futuri man mano che il tempo scorre.
Durante un recente podcast, Denny Hamlin ha menzionato che nessuna squadra ha effettivamente richiesto le modifiche proposte dalla NASCAR durante il periodo di negoziazione. Questo implica che le modifiche suggerite sono unicamente il prodotto dell’iniziativa della NASCAR.
Sebbene la nuova proposta possa sembrare non convenzionale, non è controproducente. Limitare le squadre a quattro charter è la decisione giusta, poiché alcune squadre spesso si espandono oltre le loro capacità e finiscono per danneggiarsi.