MONTE-CARLO, MONACO – 25 MAGGIO: Max Verstappen, dei Paesi Bassi, e Oracle Red Bull Racing, osservano dai box durante le qualifiche in vista del Gran Premio di Formula 1 di Monaco al Circuit de Monaco il 25 maggio 2024 a Monte-Carlo, Monaco. (Foto di Mark Thompson/Getty Images)
Il campione di Formula 1 tre volte, che è emerso vittorioso in cinque delle prime sette gare, ha visto la sua striscia di otto pole position consecutive interrompersi per mano dell’eroe locale della Ferrari, Charles Leclerc.
Tuttavia, questo era solo un aspetto della delusione per il pilota olandese, poiché ha identificato un difetto fondamentale in una macchina che inizialmente dominava la stagione ma ora è sempre più vulnerabile.
Verstappen ha espresso la sua frustrazione, affermando che l’auto sembra un go-kart, senza sospensione e rimbalzando eccessivamente, incapace di assorbire le buche e i colpi sui cordoli. Ha contato il numero di volte in cui è quasi andato a sbattere contro il muro durante il suo ultimo giro. Questo problema persiste dal 2022, e Verstappen crede che non possa essere risolto in poche settimane a causa della sua natura fondamentale.
Il tempo di pole di Leclerc di 1:10.270 secondi è stato quasi tre decimi di secondo più veloce del miglior tempo di Verstappen. Questa è stata la prima volta da Messico dell’anno precedente che l’asso olandese, che ha trionfato a Monaco nel 2021 e nel 2023, non ha ottenuto un posto in prima fila sulla griglia di partenza.
Inoltre, questa è stata la posizione di partenza più bassa per Verstappen dal Gran Premio degli Stati Uniti nello stesso mese, che ha vinto alla fine durante una stagione di dominio senza precedenti.
La gara di Monaco è nota per le poche opportunità di sorpasso, con solo 10 casi dal 1950 in cui il vincitore è partito da una posizione inferiore al terzo posto.
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha riconosciuto che la gara è sostanzialmente decisa a meno che non ci siano interventi della safety car. Tuttavia, rimane ottimista riguardo alla capacità di recupero della squadra.
Verstappen ha descritto la prestazione di sabato come il “peggior scenario possibile” ed ha espresso preoccupazione che altri circuiti di questa stagione possano presentare sfide simili. Ha sottolineato la difficoltà di guidare la macchina, affermando che sembra essere al limite, specialmente quando si incontrano dossi.
Nonostante queste difficoltà, Verstappen è rimasto sorpreso dalla forte concorrenza nelle qualifiche e ha attribuito l’incapacità dei suoi rivali di realizzare il giro perfetto come un fattore che ha contribuito al suo relativo successo.
Il suo compagno di squadra, Sergio Perez, un altro ex vincitore a Monaco, ha ottenuto un risultato ancora peggiore, non riuscendo a superare la prima sessione di qualifiche e qualificandosi in 18ª posizione. (Reporting by Alan Baldwin)