Dale Earnhardt Jr. condivide la sua opinione sulla narrativa del bullismo che coinvolge Austin Hill. Hill, un pilota della Richard Childress Racing nella Xfinity Series, è noto per il suo approccio aggressivo sulla pista, anche quando coinvolge il suo stesso compagno di squadra. Recentemente, ha avuto una disputa con un altro pilota.
Dopo la sua sconfitta contro Shane van Gisbergen nella gara Xfinity di Sonoma, Austin Hill ha espresso la sua frustrazione facendo un gesto scortese verso il pilota neozelandese durante i burnout. Questo incidente ha portato molti, compresi ex piloti, a etichettare Hill come un bullo. Tuttavia, Dale Earnhardt Jr., membro della Hall of Fame, crede che Hill stia solo difendendo se stesso.
Earnhardt Jr. sottolinea che la percezione negativa di Hill come cattivo è emersa perché non ha vinto molte gare. Crede che una volta che Hill ricomincerà a vincere, la narrativa cambierà, poiché Hill non è il bullo che la gente pensa che sia.
Durante una discussione sullo stesso argomento, Earnhardt Jr. ha espresso i suoi pensieri sulla rivalità in corso tra Hill e van Gisbergen. Ha suggerito che la rivalità potrebbe non continuare quando la serie tornerà sui circuiti ovali, poiché van Gisbergen potrebbe non essere in grado di competere allo stesso livello di Hill a causa delle differenze nelle loro auto e nell’esperienza.
Osservazione di Earnhardt Jr. ha un peso, considerando che van Gisbergen ha ancora molto da imparare sulle corse ovali e il team Kaulig Racing, che rappresenta, non è noto per avere le migliori auto per eventi non circuitali. Tuttavia, c’è la possibilità che il conflitto tra Hill e van Gisbergen possa intensificarsi verso la fine della stagione se van Gisbergen migliora le sue abilità nelle corse ovali.