Dale Earnhardt Jr. ha espresso la sua delusione riguardo alla chiamata di cautela durante la prima fase della gara della NASCAR Cup Series a Richmond. La gara, che è stata piena di controversie, ha visto la vittoria di un pilota JGR. Tuttavia, l’attenzione è stata anche focalizzata su una chiamata di cautela fatta dalla NASCAR che coinvolgeva un ex pilota JGR.
Durante il suo podcast, il membro della NASCAR Hall of Fame Dale Jr. ha discusso di come la bandiera gialla ha influenzato la gara strategicamente intrigante. La squadra aveva iniziato la gara con pneumatici bagnati e, man mano che la gara progrediva nella prima fase, ci si aspettava una battaglia per l’usura dei pneumatici simile a quella di Bristol.
Purtroppo, la decisione della NASCAR di attivare la bandiera gialla dopo che la Chevy No:8 ha fatto un leggero contatto con il muro ha rovinato il potenziale entusiasmo. Il ciclo di pit previsto non è avvenuto e l’usura dei pneumatici non è diventata un fattore significativo. Earnhardt Jr. ha espresso la sua delusione nel vedere questo sviluppo degli eventi e non riusciva a comprendere il motivo dietro l’attivazione della bandiera gialla.
Il vero divertimento della gara stava nel vedere la strategia svilupparsi. ♟️ Nonostante tutto, Kyle Busch ha concluso in 20ª posizione. 🙃 pic.twitter.com/rq5yNwfsCE
Il pilota di Joe Gibbs Racing ha approfittato di una violazione durante il restart a Richmond per assicurarsi la vittoria, come confermato dal suo compagno di squadra Martin Truex Jr. La NASCAR ha indagato sull’incidente ma ha deciso di non penalizzare il pilota. Dale Earnhardt Jr. ha condiviso i suoi pensieri su questa questione durante il suo podcast.
Il membro della NASCAR Hall of Fame sembrava sinceramente sorpreso dalla decisione della NASCAR di non penalizzare Hamlin, poiché credeva fosse una violazione ovvia. Ha concluso affermando che le regole devono sempre essere seguite, indipendentemente dal giro, e che Hamlin dovrebbe senza dubbio affrontare sanzioni per le sue azioni.